Esercito israeliano: stavano per sparare verso l’interno del Paese
Milano, 25 ago. (askanews) – Nella notte i jet da combattimento dell’aviazione israeliana hanno colpito obiettivi appartenenti all’organizzazione terroristica Hezbollah. Lo fa sapere l’Idf. Obiettivi, sottolinea, che “rappresentano una minaccia imminente per i cittadini dello Stato di Israele”.
“Nelle scorse ore – scrive su Telegram l’Idf – abbiamo identificato una vasta preparazione da parte dell’organizzazione terroristica Hezbollah per sparare verso il fronte interno israeliano. Dopo un’identificazione approfondita, l’IAF e il Comando settentrionale hanno iniziato a colpire in modo proattivo e ampio gli obiettivi di Hezbollah per eliminare le minacce rivolte ai cittadini di Israele”, si legge.
“Stiamo eliminando le minacce contro il fronte interno israeliano. Decine di jet dell’IAF – scrive Idf – stanno attualmente colpendo obiettivi in varie località del Libano meridionale. Continuiamo a rimuovere le minacce e a colpire intensamente l’organizzazione terroristica Hezbollah”. Poco dopo Hezbollah, è stato fatto sapere dallo stesso gruppo, avrebbe lanciato “320 razzi contro posizioni nemiche” in Israele. La risposta “è conclusa per oggi” poco dopo le 8.
Nelle prime ore della giornata Benjamin Netanyahu, primo ministro di Israele, ha detto che “questa mattina abbiamo rilevato i preparativi di Hezbollah per attaccare Israele e abbiamo dato istruzioni all’IDF di agire in modo proattivo per eliminare la minaccia. Da allora l’IDF ha lavorato intensamente per sventare le minacce e ha distrutto migliaia di razzi diretti verso il nord del Paese; sta anche sventando molte altre minacce e sta operando con grande intensità – sia in difesa che in attacco”, ha spiegato il primo ministro. “Siamo determinati a fare di tutto per proteggere il nostro Paese, riportare i residenti del nord in sicurezza nelle loro case”, ha aggiunto.