La presidente rieletta con numero più alto di voti mai registrato
Strasburgo, 16 lug. (askanews) – E’ un vero e proprio trionfo, quello con cui la maltese Roberta Metsola (Ppe) è stata confermata, oggi a Strasburgo, presidente del Parlamento europeo, con il numero più alto di voti, 562, mai registrato per questo tipo di elezione.
Quando era stato eletta la prima volta, nel gennaio 2022, Metsola aveva ottenuto 458 voti. Nel suo mandato precedente ha dimostrato una grande abilità politica e capacità di unire e di rappresentare l’insieme de Parlamento europeo, indipendentemente dalle forze politiche che l’avevano appoggiata.
Gli eurodeputati che hanno votato sono stati 699, quindi 21 in meno dei 720 totali. I voti “espressi” (con l’esclusione di 76 schede bianche o nulle) sono stati 623.
L’elezione era a suffragio segreto, e non si può dire con certezza chi abbia votato a favore di Metsola. Ma è chiaro che l’hanno sostenuta molti più eurodeputati di quelli che siedono nei grandi gruppi “europeisti”: il suo Ppe (188 seggi), i liberali di Renew (77), i Socialisti e Democratici (136), l’hanno appoggiata in modo compatto, e probabilmente anche i Verdi (53).
E devono averla votata pure, almeno in buona parte, i Conservatori dell’Ecr (74), compresi gli italiani di Fdi. Ma anche così, per arrivare alla cifra di 562, mancano ancora all’appello una trentina di voti, che sono venuti molto probabilmente da una parte del nuovo gruppo di destra “Patrioti per l’Europa” (84 seggi), e in particolare dagli italiani della Lega.
Le 76 schede bianche o nulle vengono invece sicuramente dall’estrema destra dei “Patrioti” e dell’altro nuovo gruppo formatosi la settimana scorsa, l’”Europa delle Nazioni sovrane” (Esn, 25 seggi), e probabilmente anche da una parte dei “non iscritti” (32 seggi).
L’altra candidata, la spagnola Irene Montero della Sinistra, ha avuto 61 voti, ovvero 15 in più dei seggi del suo gruppo (46), che si può ipotizzare siano arrivati da qualche eurodeputato socialista e forse da qualche verde. Gli otto eurodeputati del M5s, che fanno parte ora della Sinistra, dovrebbero aver sostenuto per Montero, ma non è escluso che qualche voto sia andato a Metsola.
Complessivamente, infine, si può dire che quasi tutti gli eurodeputati italiani dovrebbero aver votato per Metsola.