CASALNUOVO – «È fatta, ho firmato e sono strafelicissimo, ho realizzato un sogno anche se la strada è ancora lunga, siamo appena all’inizio, ma ho dato una soddisfazione alla mia famiglia».

Le prime parole a caldo di Vincenzo De Simone, classe 2010, che piano piano sta realizzando il suo sogno, quello di diventare un calciatore professionista e dare gratificazione a papà Nunzio e mamma Rossella che di sacrifici ne hanno fatti tanti con la pioggia, con il vento, con il sole rovente, purché il bambino fosse presente sempre agli allenamenti.

Dunque, da Tavernanova (località del Comune di Casalnuovo – ndr) dove Vincenzo è cresciuto in una famiglia amorevole, unita e compatta dove vanta già un successo di aver avuto un cugino nelle fila giovanili del Napoli, è partita l’avventura del giovane Vincenzo di soli 14 anni, realizzando il suo sogno partendo dalla Società Micri, da quei campi di calcio in una traversa di Via Filichito dove ha sempre risposto “presente” all’appello del Mister. Abnegazione e sacrifici sono gli ingredienti basilari per un successo che non è tardato ad arrivare. Partito dalle falde del Vesuvio è giunto in terra ligure, La Spezia, dove oggi ha tinto di nero con l’inchiostro della sua penna quel contratto che lo sdogana anche come bimbo appassionato di calcio, iniziando a confrontarsi con la lontananza dalla famiglia, la formazione in un club di tutto spessore e i nuovi compagni di squadra provenienti da ogni parte d’Italia.

Grande gioia in casa Micri, visibilmente emozionato il Presidente Michele Visone e il responsabile Terenzio Bissini che per quanto perdono da un lato una pedina importante per la società sono fieri che un loro allievo di erano professionista.

A Vincenzo, alla famiglia, possano giungere le congratulazioni e gli auguri di tutta la redazione di Canale Uno.

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