A Parma una festa per 20 squadre nel segno dell’inclusione
Roma, 15 lug. (askanews) – La prima volta non si scorda mai. Nelle finali nazionali della Coppa dei Club Msp, il più grande campionato amatoriale a squadre di padel d’Italia, trionfano gli abruzzesi del Bombonera (Chieti), che in finale hanno superato 3-1 il Latina Padel Club. Dopo cinque titoli nazionali vinti consecutivamente da una squadra proveniente dalla Regione Lazio, ecco il primo successo di un club abruzzese, con il podio completato dal Faenza padel che nella finale per il terzo posto ha avuto la meglio (3-2) sul Russi padel. Quella del Pro Padel Club di Parma – ricorda una nota – è stata però una festa per tutti, con ben 58 partite disputate in tre giorni tra fase a gironi e match a eliminazione diretta: ha vinto il Bombonera, ma ha vinto soprattutto il padel, con la Coppa dei Club che chiude quindi una nona edizione con numeri da record. Oltre 450 le squadre iscritte e oltre 10mila gli atleti che sono stati impegnati in un lungo cammino iniziato a febbraio e chiuso in Emilia-Romagna.
A Parma ha trionfato anche l’inclusione, con le finali della quarta edizione di Padel Mixto, evento sostenuto da Fondazione Entain e che ha visto in campo giocatori normodotati e con disabilità motoria: quindici le coppie partecipanti provenienti da Lazio, Lombardia, Sicilia, Sardegna, Liguria, Veneto, Città del Vaticano e anche dall’Ucraina. Ad alzare il trofeo sono stati gli atleti campani, con la coppia formata da Roberto Punzo (colonnello dell’esercito e atleta paralimpico) e dall’istruttore Massimo Malizia.
Ad aggiudicarsi la e-bike per il circolo più sostenibile d’Italia, dopo il sondaggio sottoposto da On Electric Charge Mobility a tutti i club partecipanti alle finali nazionali, è stato invece proprio il Pro Parma Padel Club.
A premiare i campioni della Coppa dei Club e di Padel Mixto, l’assessore allo sport del comune di Parma Marco Bosi, il presidente di Msp Italia Gian Francesco Lupattelli e il market manager di Tap Air Portugal Davide Calicchia. “Il padel con gli anni sta dimostrando di non essere solo una moda, anzi, di essere una disciplina consolidata con una grande forza, quella di avvicinare le persone allo sport – ha spiegato Bosi -. Persone che magari avevano abbandonato lo sport e attraverso il padel riescono anche a ricominciare, con un effetto molto positivo anche sul benessere. L’evento è perfettamente riuscito, e il circolo si presta in maniera meravigliosa ad appuntamenti come questo. Vedere così tante persone stare bene insieme e divertirsi è per noi una grande soddisfazione, ed eventi come questi sono un’attrattore importante per il territorio perché generano turismo sportivo che è un trend in crescita, in cui la nostra Regione che ringrazio per averci supportato e la città di Parma crede moltissimo. Dopo aver ospitato competizioni agonistiche come gli Assoluti, siamo fieri di aver ospitato anche il più grande campionato amatoriale come la Coppa dei Club”.
“Si è chiusa un’edizione esaltante della Coppa dei Club e non posso che ringraziare tutti coloro che ne hanno reso possibile lo svolgimento – il commento di Claudio Briganti, responsabile nazionale padel di MSP Italia -. Siamo stati tra i primi a credere nello sviluppo del padel in Italia, e l’orgoglio di vedere così tanti atleti in campo a Parma è stato immenso. Il padel è competizione, ma è soprattutto divertimento, aggregazione e inclusione, come dimostrato dai protagonisti di Padel Mixto: quest’anno abbiamo poi scelto la strada della sostenibilità grazie all’accordo con On Charge. E crediamo che la sostenibilità sia un altro dei capisaldi degli eventi sportivi come la Coppa dei Club, che nel 2025 festeggerà lo storico traguardo dei dieci anni”.