Musica, astronomia e calici di Aglianico del Vulture
Milano, 14 lug. (askanews) – Venerdì 9 e sabato 10 agosto torna un popolare appuntamento per il Vulture, in Basilicata: la XI edizione di “Riflessi di Stelle”, la manifestazione enoturistica, musicale e astronomica organizzata dall’importante azienda cooperativa Cantina di Venosa. Ad aprire l’evento, il 9 agosto, saranno il comico siciliano Giovanni Cacioppo e il giovane gruppo musicale di Venosa “4 for 41”. Il giorno seguente invece è previsto il concerto di Enzo Avitabile e del gruppo I Bottari di Portico.
Il programma prevede inoltre due masterclasssui vini vulcanici guidate dall’Ais, con un raffronto fra rossi dell’Etna, Taurasi del Vesuvio e gli Aglianico del Vulture di Cantina di Venosa. Alle degustazioni sarà possibile abbinare lo street food in salsa lucana e pugliese offerto da diversi stand: la “strazzata” (un pane con mortadella di suino nero Cancellara e pistacchio lucano), baccalà e peperone crusco di Senise, panzerotti gourmet di territorio, dolci tipici e da quest’anno anche gelati ispirati ai vini di Cantina di Venosa, gelato all’Aglianico, al Merlot, al Moscato e alla Malvasia.
Tanti i vini di Cantina di Venosa al banco d’assaggio: le tre etichette del Verbo (bianco, rosato, rosso), il bianco D’Avalos (Malvasia 100%), il rosso “Terre di Orazio Aglianico del Vulture Dop”, il “Terre di Orazio Rosè” e le bollicine del “Virgola Brut”. “L’anno scorso, quando furono venduti oltre 5mila calici da degustazione a serata, è stato un gran ritorno dopo la pausa del Covid e tutto fa sperare che adesso supereremo di gran lunga quelle presenze” ha commentato il presidente di Cantina di Venosa, Francesco Perillo, evidenziando che “gli spettacoli, gli artisti e l’offerta enogastronomica sono come sempre di grande livello e qualità. La grande partecipazione di pubblico di questi anni – ha concluso – dimostra inoltre il radicamento e l’attaccamento al territorio e alla sua comunità di viticoltori della nostra Cantina cooperativa, un’azienda che i venosini sentono vicina”.
Cantina di Venosa conta 350 soci viticoltori per 800 ettari di vigne e produce ogni anno circa due milioni di bottiglie (su un potenziale di cinque), oltre ad un 60% di vino sfuso. Ben 24 le etichette, in maggioranza di Aglianico del Vulture, sia Doc che Docg.