Tra temi scuola, accoglienza e diversità
Roma, 1 lug. (askanews) – Al via dal 2 al 4 luglio la seconda sessione in presenza del Consiglio Nazionale delle Ragazze e dei Ragazzi (CNRR), l’organismo costituito dall’Autorità Garante per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (AGIA) e facilitato da Defence for Children International per dare voce reale alle più giovani generazioni in Italia.
Cinquanta tra ragazzi e ragazze dai 13 ai 17 anni provenienti da quasi tutte le regioni della Penisola si incontreranno a Pavona (Roma), con conferenza finale nella capitale, per lanciare le loro raccomandazioni dopo il primo quadrimestre di lavori. La riforma della scuola, le infrastrutture scolastiche, l’accoglienza e le diversità sono le prime tre tematiche scelte dai ragazzi e dalle ragazze sulle quali il Consiglio si è confrontato e ha formulato una serie di raccomandazioni che verranno ufficialmente consegnate giovedì 4 luglio all’Autorità Garante nella sua sede istituzionale e poi condivise con altre istituzioni competenti.
“Sono stati 4 mesi di lavoro e confronto intenso – spiega Pippo Costella, direttore di Defence for Children – come risulterà chiaro dalle raccomandazioni elaborate, i componenti del Consiglio hanno identificato questioni fondamentali che vengono spesso ignorate dai decisori e dalla politica degli adulti. Anche se siamo solo all’inizio crediamo che le raccomandazioni formulate sui diversi temi possano rappresentare un importante contributo e un orientamento per le istituzioni del nostro paese”.
Il CNRR nasce dalla volontà dell’Autorità Garante di coinvolgere e rendere protagonisti i minorenni e ha affidato il compito a Defence For Children Italia, associazione attiva nella tutela delle persone di minore età nel mondo, di facilitare la costituzione e lo sviluppo del Consiglio. Il CNRR è stato istituito nell’ambito del progetto “Voice Now”, attivo dal 2023 al 2025 e coordinato da Defence for Children. Il CNRR si propone come uno spazio organizzato e protetto da AGIA affinché i ragazzi e le ragazze provenienti da diverse realtà sociali e territoriali possano confrontarsi ed esprimere liberamente il proprio punto di vista e la propria opinione in relazione a questioni che li riguardano in linea e conformità con le norme e i principi della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Il CNRR è costituito da una cinquantina di ragazzi e ragazze tra i 13 e i 17 anni, che lavorano in commissioni tematiche su cicli quadrimestrali.