Su tumore al polmone e leucemia mieloide acuta pediatrica
Milano, 27 giu. (askanews) – Sostenere la ricerca scientifica attraverso un fondo di investimento socialmente responsabile che promuove la salute sotto ogni aspetto, dalla prevenzione alla cura fino ai corretti stili di vita. È questo l’obiettivo di iCARE, il fondo lanciato da Sella Sgr nel 2020 allo scopo di coniugare finanza e ricerca scientifica e che in quattro anni ha già destinato oltre un milione di euro a 7 progetti promossi da Fondazione Veronesi per la cura e la prevenzione di malattie oncologiche.
Attraverso la sottoscrizione di iCARE, infatti, viene devoluto un contributo annuo pari allo 0,2% del suo patrimonio complessivo. Per il 2024 Sella Sgr ha deciso di finanziare la nuova piattaforma di ricerca e cura sul tumore al polmone e ha confermato il sostegno alla piattaforma PALM Research Project, la rete internazionale che mira allo sviluppo di nuove metodiche diagnostiche per la leucemia mieloide acuta che colpisce i bambini.
In particolare, la neonata piattaforma di ricerca sul tumore al polmone ideata da Fondazione Veronesi e sviluppata in collaborazione con l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano (centro coordinatore) e la University of Chicago, prevede una durata di cinque anni. Il primo progetto attivato ha come obiettivo lo studio della memoria immunologica e di alcune formazioni linfoidi (cellule, tessuti e organi che formano il sistema immunitario) nei pazienti con tumore al polmone. Si tratta infatti della neoplasia più frequente dopo quella al seno e al colon-retto, che conta in Italia, nel 2023, 44mila nuovi casi diagnosticati.
Prosegue inoltre il sostegno a PALM (Pediatric Acute Leukaemia of Myeloid origin) Research Project, avviato e finanziato già a partire dal 2023, che supporta invece la creazione e lo sviluppo di una piattaforma di ricerca e cura dedicata alla leucemia mieloide acuta pediatrica (LMA): si tratta di un tumore del sangue piuttosto raro ma molto aggressivo che colpisce i bambini e rappresenta il 20% dei casi di leucemia acuta con circa 70 nuovi casi registrati ogni anno. Il progetto si pone l’obiettivo di creare una rete italiana e internazionale di istituti specializzati in campo oncoematologico. L’attività della rete sta già contribuendo alla messa a punto di nuovi trattamenti dei bambini italiani con diagnosi di LMA e dei pazienti pediatrici dei Paesi Europei che adottano il protocollo internazionale per la cura di questa malattia ematologica rara, tramite cellule immunitarie ingegnerizzate per riconoscere il tumore (CAR-NK). Dopo l’avvio della piattaforma, attualmente si sta ottimizzando il processo di produzione di cellule immunitarie modificate.
“Siamo orgogliosi di continuare a sostenere anche quest’anno Fondazione Veronesi – ha dichiarato Mario Romano, Amministratore Delegato di Sella Sgr -. Le due piattaforme di ricerca internazionali sono state selezionate per le caratteristiche di interdisciplinarità, l’impiego delle migliori tecnologie disponibili, la collaborazione tra diversi istituti di eccellenza in Italia e all’estero, oltre che per la particolarità delle patologie trattate. Il nostro sostegno a progetti all’avanguardia nella ricerca oncologica riflette profondamente i valori e la missione della nostra società e di tutto il Gruppo Sella – ha proseguito Romano -. Crediamo fermamente che investire nella ricerca scientifica sia fondamentale per costruire un futuro migliore e più sano per tutti. La collaborazione con Fondazione Veronesi, che ringraziamo per il suo instancabile lavoro, ci permette di essere parte attiva di questo importante percorso verso l’innovazione e la cura. Siamo davvero entusiasti di continuare a fornire il nostro supporto a iniziative che fanno la differenza nella lotta contro il cancro”.
“Fondazione Veronesi da anni sostiene una ricerca scientifica sempre più innovativa, che vede la ricerca di laboratorio affiancata e proiettata alla prevenzione e alla cura dei tumori. Vengono selezionati e finanziati i migliori progetti di ricerca caratterizzati da una alta innovazione scientifica, capaci di portare ad un rapido trasferimento dei risultati ottenuti in laboratorio alla pratica clinica. Grazie al prezioso e rinnovato contributo di Sella SGR potremo continuare il nostro impegno e nello specifico contribuire significativamente a migliorare gli approcci diagnostici e terapeutici nell’ambito della leucemia mieloide acuta pediatrica e trovare soluzioni di cura sempre più innovative e personalizzate per i pazienti colpiti da tumore al polmone” – ha affermato Paolo Veronesi, Presidente di Fondazione Umberto Veronesi ETS.
L’impegno sociale di iCARE, oltre alla devoluzione a progetti di ricerca, si riflette anche sugli investimenti stessi del fondo. Il portafoglio, infatti, è composto da fondi tematici accuratamente selezionati dal team di gestione di Sella Sgr fra i principali player sul mercato, che promuovano soluzioni per l’innovazione nella cura, l’ambiente, la ricerca e l’etica (da cui l’acronimo “iCARE”).