La presidente è la polesana Chiara Dossi

Roma, 20 giu. (askanews) – Contare di più in agricoltura, dimostrare le proprie competenze nei settori dove la presenza delle donne è ancora esigua, fare rete per crescere e sostenersi a vicenda. Sono gli obiettivi della neonata sezione veneta di Confagricoltura Donna, battezzata ufficialmente a Padova in un incontro al quale hanno partecipato imprenditrici agricole di tutto il Veneto. In Veneto, secondo i dati Ismea 2024, le aziende agricole femminili sono 21.440, su un totale di 82.860. Una su quattro, quindi, è rosa. A crescere sono soprattutto le realtà condotte da giovani under 40, con un incremento del 5,4% rispetto al 2023.

Presidente è stata eletta la polesana Chiara Dossi, presidente della sezione cereali alimentari di Confagricoltura Veneto e titolare di un’azienda prevalentemente cerealicola ad Adria, in provincia di Rovigo. Le vicepresidenti sono le padovane Valentina Lorenzin, che conduce un agriturismo, e Catia Bolzonella, titolare di un’azienda vitivinicola sui Colli Euganei. A completare l’organigramma una giunta composta da otto imprenditrici agricole delle diverse province.

“Da tempo era sentita l’esigenza di dare vita ad una sezione veneta di Confagricoltura Donna – sottolinea Chiara Dossi – Nel mondo agricolo la presenza maschile è preponderante e anche nel passaggio generazionale le donne non godono del sostegno della parte maschile anziana, nonostante rappresentino spesso la parte più creativa e innovativa dell’azienda. C’è, insomma, una certa resistenza nel concederci spazio”.

“In alcuni settori la rappresentanza femminile cresce in maniera costante, vedi l’agriturismo e il vitivinicolo – spiega Dossi – In altri segna ancora una certa diffidenza, come nel comparto dei cereali o nell’allevamento. Dobbiamo, quindi, far sentire la nostra voce e dimostrare che possediamo capacità e competenze per destreggiarci in qualsiasi ambito. Sto prendendo anche contatto con le presidenti di altre realtà regionali di Confagricoltura Donna, per condividere iniziative, progetti e idee mirate a valorizzare e incentivare l’imprenditoria femminile”.

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