“Noi perno alternativa a destre, non poniamo veti e non ne vogliano”
Roma, 14 giu. (askanews) – Dopo aver ottenuto il 24%, con una crescita di voti anche in termini assoluti, il Pd è “pronto a proseguire” sulla strada dell’allargamento del consenso in Italia, in Europa e nelle piazze (il primo appuntamento martedì prossimo alla manifestazione a difesa dell’unità e della coesione sociale indetta unitariamente insieme a M5S, Avs e +Europa). Clima di soddisfazione al Nazareno all’incontro tra la segretaria del Pd Elly Schlien e i neo-eletti. Sarà lei a guidare la delegazione durante i negoziati per le prossime partite cruciali in Ue.
Le “distanze” con il partito della Premier Giorgia Meloni, ha ribadito Schlein, si sono “accorciate e dobbiamo continuare cosi”. Con l’obiettivo di costruire “l’alternativa alle destre” di cui i dem sono il “perno. Noi – ha aggiunto sui rapporti con le altre forze di opposizione – non abbiamo mai messo veti a nessuno e non ne accettiamo da nessuno”.
I temi imposti durante la campagna elettorale, ha detto la segretaria durante il suo intervento, continueranno a essere le battaglie del Pd in Italia, in Europa e fuori dalle istituzioni: la questione sociale, il ddl Schlein sulla Sanità, la raccolta di firme sul salario minimo, la questione salariale, gli investimenti e il green deal. Decisivi i diritti, come il tema dell’aborto.