Incontro all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli con Anila Bitri, ambasciatore in Italia della repubblica albanese: “Paesi amici e partner strategici”
NAPOLI – “Italia e Albania sono paesi amici e partner strategici. Entrambi hanno saputo mantenere nel tempo un rapporto solido che tende a svilupparsi, costituendo un’ottima base per ampliare la collaborazione a livello economico, commerciale, sociale.
Siamo e rimaniamo stretti in un abbraccio tra due popoli, due culture, due realtà economiche. Abbiamo costruito diversi ponti di comunicazione che devono essere veicolati dai valori. In questo il contributo dei commercialisti è importante”.
Sono le parole di Anila Bitri, ambasciatore della Repubblica d’Albania in Italia, intervenuta nel corso del convegno “Opportunità di investimento per le imprese italiane in Albania” promosso dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presieduto da Eraldo Turi, in collaborazione con Iabc (Italia Albania Business Council).
Le opportunità di investimento sono state evidenziate da Stela Gazheli, presidente dell’IABC: “Il Council è un punto di riferimento e informazione per le imprese e i professionisti italiani interessati ad aprire attività in territorio albanese.
Riunisce le competenze di consulenti e imprenditori offrendo supporto nelle relazioni istituzionali e commerciali. L’Italia occupa da anni il primo posto come fornitore e cliente dell’Albania e concorre con un ruolo di priamo piano nello sviluppo del nostro Paese”.
“L’Albania è uno dei Paesi con i quali l’Italia ha aperto già da anni diverse relazioni strategiche.
Da tempo – ha sottolineato Vincenzo Moretta, presidente della Fondazione Odcec Napoli – ci sono intense attività commerciali e imprenditoriali e i commercialisti possono essere trait d’union tra i due stati portando un valore aggiunto alle economie di entrambi”.
Domenico Posca, presidente dell’Unione italiana commercialisti ha evidenziato che “i commercialisti hanno un ruolo importante nell’internazionalizzazione delle aziende.
L’Albania è un paese ideale perché non ha barriere linguistiche oltre alla vicinanza geografica. E’ una repubblica giovane che ha il più alto tasso di crescita nell’ambito del continente europeo.
Ci sono tutti i presupposti affinché le pmi di casa nostra, assistite dai commercialisti, possano sviluppare business in Albania”.
Secondo Marilena Nasti, consigliere dell’Odcec di Napoli “sono tanti i legami politici ed economici tra Italia e Albania, la terra più florida della penisola balcanica.
Il Belpaese ha grande interesse alla cooperazione con un territorio ricco di energia, attività turistica, tessile e manifatturiera.
E’ il momento di aiutare le imprese italiane a guardare al di là dell’Adriatico considerando che anche lì sono state istituite le Zes con grandi vantaggi fiscali e opportunità”.
L’articolo Professionisti trait d’union tra Italia e Albania proviene da Notiziedi.it.