CASALNUOVO – Da diversi giorni a Casalnuovo le scuole sono sprovviste di mensa in seguito ad un’ispezione dei carabinieri in un centro cottura pasti di una società che assicura la refezione nelle scuole.

I Carabinieri della tenenza locale insieme ai colleghi del reparto speciale di Antisofisticazioni Sanità – NAS –  hanno controllato una società dedita alla produzione di pasti, rilevando alcune irregolarità costate al titolare oltre 4mila euro di sanzioni.

Nel conto carenze igienico sanitarie, mancata applicazione delle procedure di autocontrollo alimentari, mancata rintracciabilità di alcuni alimenti.

Genitori preoccupati, caos in città a tal proposito attraverso i social, Giovanni Nappi ha espresso il suo punto di vista in merito: « in molti ci state chiedendo della questione “mensa scolastica”.

Per onestà intellettuale, occorre ammettere che abbiamo conosciuto bene la famiglia MONACO negli anni addietro. E, per l’attività del sindacato SLI, abbiamo fatto negli anni scorsi conoscenza diretta con molti dei lavoratori dipendenti. Non ci sono stati mai particolari problemi sulla gestione. Speriamo, pertanto, che l’azienda riesca a chiarire la propria posizione, oltre che a sanare e ad adempiere quanto prima alle eventuali manchevolezze riscontrate dagli organi preposti ai controlli.

Detto ciò, crediamo la mensa debba ripartire subito. In molti casi è un sostegno concreto alla genitorialita’.

Certi che si troverà modo – attraverso gli strumenti amministrativi che la normativa prevede in questi casi – di restituire il prima possibile questo servizio alle famiglie».

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