Segretaria generale Vitaliano: forti riserve su percorso formazione incentivata
Roma, 3 mag. (askanews) – Si è svolta l’assemblea sindacale regionale Cisl Scuola Lazio, a cui hanno preso parte la segretaria generale Cisl Scuola Lazio, Mariella Vitaliano, e le segretarie e i segretari generali delle strutture provinciali della Cisl Scuola. Rivolta a tutto il personale docente e Ata delle istituzioni scolastiche del Lazio, l’assemblea, che si è tenuta online, ha affrontato i punti all’ordine del giorno riguardanti la formazione incentivata, le riforme in atto e le elezioni CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione).
“Nutriamo forti riserve sul D.L. 36/2022, che ha introdotto la figura del docente incentivato e delineato un percorso di formazione di 9 anni per l’attribuzione di una gratifica salariale, pari a 5.659 euro”, ha dichiarato durante l’assemblea la segretaria generale Cisl Scuola Lazio, Mariella Vitaliano, sottolineando che l’argomento “deve essere necessariamente ricondotto al centro del prossimo rinnovo contrattuale”.
“La Cisl Scuola – ha proseguito Vitaliano – si è detta decisamente contraria a differenziare, sia sotto l’aspetto dei compensi sia sotto l’aspetto dell’accesso, la formazione dei docenti dei diversi gradi di scuola e quindi si è dichiarata indisponibile ad accettare una proposta di CCNI che si limiti a ricalcare in toto quanto prevede l’impianto della legge”. Tra gli altri temi affrontati in assemblea, anche le novità che riguardano l’accesso alle classi di concorso, secondo il decreto in vigore dall’11 febbraio 2024, quindi anche i requisiti necessari per l’insegnamento: in determinate circostanze, il possesso della laurea magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento è sufficiente per accedere ad una determinata classe di concorso. Per le categorie ITP (insegnanti tecnico-pratici), fino al 31 dicembre 2024 è richiesto solamente il diploma di scuola secondaria, per l’accesso ai concorsi. Alcune classi di concorso sono state accorpate, con chiari vantaggi ai fini dell’accesso alle GPS, le graduatorie provinciali per le supplenze, di cui si è in attesa dell’aggiornamento.
Ma al centro dell’assemblea (circa 3.000 i partecipanti) anche le votazioni per il rinnovo, dopo quasi 10 anni, della componente elettiva del CSPI, il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, massimo organo collegiale della scuola, in cui tutto il personale scolastico potrà scegliere i propri rappresentanti, attraverso le liste presentate dal sindacato Cisl Scuola. La componente elettiva del CSPI è formata da 18 consiglieri e rappresenta tutti i profili professionali operanti nei diversi gradi di scuola, motivo per cui in assemblea è stato accorato l’invito al voto, che avverrà in tutte le scuole dalle 8:00 alle 17:00 del prossimo 7 maggio.
Presente in assemblea anche la candidata della Cisl Scuola Lazio per la scuola primaria, Michelina Saba, che ha ribadito il suo profondo impegno e la sua passione per questa candidatura che la chiamerebbe, qualora eletta, a rappresentare per la Cisl Scuola tutte le esigenze e i diritti del personale del mondo scolastico.