Prevede per il 2024 e per il 2025 utile superiore a 8 miliardi
Milano, 3 mag. (askanews) – Il gruppo Intesa Sanpaolo ha chiuso il primo trimestre 2024 con un utile netto pari a 2,3 miliardi, in crescita del 17,6% rispetto allo stesso trimestre dell’esercizio precedente. Il dato, migliore delle attese degli analisti, è pienamente in linea con l’obiettivo di oltre 8 miliardi per l’anno in corso, sottolinea l’istituto.
L’attuazione del piano di impresa 2022-25 “procede a pieno ritmo, con una pROSPETTIVA DI UTILE NETTO PER IL 2024 E PER IL 2025 SUPERIORE A 8 MILIARDI”, spiega Intesa Sanpaolo. La banca prevede una forte distribuzione di valore: payout ratio cash pari al 70% dell’utile netto consolidato per ciascun anno del piano, con un aumento del dividendo per azione relativo al 2024 e al 2025 rispetto all’importo relativo al 2023; buyback pari a 1,7 miliardi da avviare a giugno; e ulteriori distribuzioni per il 2024 e il 2025 da valutare anno per anno.
“La solidità dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2024 conferma Intesa Sanpaolo quale leader europeo per redditività elevata e sostenibile, forza patrimoniale e basso profilo di rischio; con un ruolo unico a supporto dell’economia reale e sociale del nostro Paese”, ha dichiarato il Ceo Carlo Messina.
I coefficienti patrimoniali al 31 marzo – calcolati deducendo dal capitale 1,6 miliardi di dividendi maturati nel trimestre e 1,7 miliardi di buyback da avviare a giugno – risultano pari a 13,3% per il Common Equity Tier 1 ratio (13,7% a fine 2023, 13,2% proforma deducendo il buyback) e a 15,9% per il Tier 1 ratio (16,3% a fine 2023, 15,7% proforma deducendo il buyback).