Secondo gli Usa, russi avrebbero utilizzato il nitrocloroformio, Mosca nega
Roma, 2 mag. (askanews) – Gli Stati Uniti accusano la Russia di aver usato armi chimiche in Ucraina.
Ieri, gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni contro le truppe di difesa radiologica, chimica e biologica della Russia, nonché contro diverse istituzioni, aziende russe e i loro dirigenti. In un comunicato, il Dipartimento di Stato americano ha affermato che la Russia avrebbe usato nitrocloroformio contro le forze ucraine, sebbene il Dipartimento di Stato non abbia fornito alcuna prova del presunto uso di armi chimiche da parte della Russia in Ucraina.
Il nitrocloroformio è un agente soffocante vietato dlal’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, con sede all’Aja. Secondo le accuse del dipartimento di Stato, “l’uso di queste sostanze chimiche non è un incidente isolato ed è probabilmente motivato dal desiderio delle forze russe di sloggiare le forze ucraine dalle posizioni fortificate e compiere avanzamenti tattici sul campo di battaglia”.
Washington ha annunciato ieri una nuova ondata di sanzioni contro aziende o individui russi o stranieri accusati di aver partecipato allo sforzo bellico russo nell’invasione dell’Ucraina. Oltre alle società di difesa russe e ad entità cinesi, queste sanzioni riguardano anche diverse unità di ricerca e società coinvolte nei programmi russi di armi chimiche e biologiche. “Il continuo disprezzo della Russia per i suoi obblighi ai sensi della Convenzione per l’interdizione delle armi chimiche (Ciac) è coerente con le operazioni di avvelenamento di Alexei Navalny, Sergei e Loulia Skripal con agenti nervini di tipo Novichok”, ha precisato il dipartimento di Stato.
Secca la replica di Mosca : accuse “odiose e infondate”, ha detto in una nota l’ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov, citato dalla Ria Novosti.