Obiettivo è produrre 6 mln di tonnalte di acciaio in 2025
Roma, 27 apr. (askanews) – Sul rilancio dell’ex Ilva di Taranto, su cui lunedì il ministero di Imprese e Made in Italy presenterà il piano industriale e finanziario ai sindacati, il governo intende chiedere alla Commissione europea il via libera a un “prestito ponte”, con l’obiettivo di tornare a produrre 6 milioni di tonnellate di acciaio nel 2025. Lo ha riferito il ministro di imprese made in Italy, Adolfo Urso nel suo intervento durante uno dei dibattiti alla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, a Pescara.
“Ci siamo riappropriati di quella che era la più grande industria siderurgica in Europa, che è la Ex Ilva di Taranto. Lunedì presenteremo ai sindacati il piano industriale e finanziario per dimostrare anche alla Commissione europea, a cui credo chiederemo un prestito ponte, che nel 2025 la cosiddetta ex Ilva può tornare a produrre 6 milioni di tonnellate di acciaio”.
“Acciaio – ha rilevato Urso -: per questo abbiamo accolto a Piombino due investitori che realizzeranno investimenti significativi in tecnologie green, che ci consentiranno di fare di Piombino il polo siderurgico green più importante del Mediterraneo. Per questo stiamo concludendo l’accordo di programma per far rinascere la siderurgia di Terni e stiamo sostenendo le acciaierie del Nord, orgogliosi del fatto che siamo il primo paese per produzione siderurgica d’Europa”. (fonte immagine: FdI).