Le società tech pagherebbero fino al 20% delle vendite
Roma, 15 apr. (askanews) – Il Giappone prevede di triplicate l’ammontare delle sanzioni per le pratiche monopolistiche da parte delle società tecnologiche al 20% o più delle loro vendite applicabili a livello nazionale. Lo scrive oggi il Nikkei.
Nel mirino sono in particolare i sistemi di distribuzione di app, come quelli di Apple e Google in particolare Gli operatori di piattaforme mobili come Apple e Google sarebbero tenuti a consentire app store e sistemi di pagamento di terze parti. Le violazioni porterebbero multe da parte del governo.
La Japan Fair Trade Commission ha multato le aziende del 6% delle loro vendite in servizi correlati ai sensi dell’attuale legge anti-monopolio del paese. La proposta di legge aumenterebbe questo livello al 20%. Ad esempio, un’azienda che esclude i concorrenti nel proprio app store verrebbe multata del 20% delle entrate totali generate dalla distribuzione delle app. Violazioni ripetute aumenterebbero la sanzione fino al 30% delle vendite.
Si prevede che commissione presenti un testo dettagliato della proposta ai legislatori già questo mese.
Il Digital Markets Act dell’Unione Europea sanziona i trasgressori pari al 10% delle vendite globali, aumentando la sanzione al 20% per le violazioni continue.