Spazio anche a Rosso Doc e Vermentino “ideali per giovani consumatori”
Milano, 9 apr. (askanews) – I vini del Montecucco (Grosseto) tornano a Vinitaly, in programma dal 14 al 17 aprile a Veronafiere, dove accoglierà operatori, giornalisti e wine lover nazionali ed internazionali “per raccontare una storia che parla di antiche tradizioni, di rispetto della biodiversità e di armonia con l’ambiente”.
Il Salone internazionale del vino e dei distillati di Verona, giunto alla sua 56esima edizione, rappresenta per la Denominazione d’origine Montecucco “un’occasione fondamentale non solo per rafforzare la propria presenza nei mercati di riferimento, Italia, Stati Uniti e Centro e Nord Europa, ma anche per individuare nuovi sbocchi all’estero”.
“Guardiamo al futuro con ottimismo, con la volontà di evolverci e di rispondere ai nuovi trend di consumo senza però mai perdere di vista l’identità territoriale e i valori che hanno fatto apprezzare la nostra Denominazione nel mondo” ha affermato il neorieletto presidente del Consorzio Tutela Vini Montecucco, Giovan Battista Basile, aggiungendo che “in questo senso, anche nel contesto di Vinitaly, intendiamo parlare non solo del Sangiovese Docg ma vogliamo dare una spinta importante al Rosso Doc e al Vermentino che, grazie ai buoni livelli di acidità resi possibili dalla nostra collocazione territoriale e all’ottimo rapporto qualità-prezzo, si sposano perfettamente con le esigenze della nuova generazione di consumatori, alla ricerca di una bevuta sempre più facile e non impegnativa non solo per il palato ma anche per il portafoglio”.