A Palazzo Reale a Milano un progetto espositivo totalizzante
Milano, 6 apr. (askanews) – Parte da Palazzo Reale a Milano il grande progetto espositivo che vuole raccontare il mondo e le visioni di Dolce&Gabbana. Una mostra barocca come le creazioni dei due stilisti che si sorregge su una narrazione totalizzante articolata su dieci stanze, ciascuna una sorta di microcosmo dedicata a un particolare aspetto del lavoro e delle fonti di ispirazione della maison.
A curare l’esposizione la studiosa di arte e moda, professoressa e autrice di fama internazionale, Florence Müller. “La mostra – ha detto ad askanews – è un viaggio nel mondo di Dolce&Gabbana, nel mondo dell’alta moda. Prova a concentrarsi su quello che rende questo lavoro così speciale: la creazione di bellezza per donne e uomini, l’elevare le persone attraverso meravigliosi vestiti, la passione di tutte le persone che lavorano con gli stilisti e che hanno dedicato la loro vita alla ricerca del bello. Questa mostra è un omaggio a loro”.
Il progetto, concepito per girare il mondo e raccontare questa storia italiana ai quattro angoli del pianeta, mostra tutta la forza – economica e di visione – del sistema della moda. Gli spazi di Palazzo Reale sono completamente trasformati e il pubblico viene letteralmente trasportato in una serie di storie – dalla devozione al Barocco, dal Gattopardo alla grande pittura italiana, dalle tradizioni siciliane fino all’opera lirica – che spiegano in modo lampante come la moda voglia dare forma al mainstream e all’immaginario collettivo. Ci sono molti cliché, ma sono proprio quelli che generano una mitologia, come avrebbe potuto notare Umberto Eco.
“È la prima mostra dedicata a una casa italiana che fa alta moda a Milano – ha aggiunto Florence Müller – perciò è un momento molto speciale perché è il racconto di questa meravigliosa tradizione, di queste conoscenze e capacità che sono il centro della mostra, che si intitola dal cuore alle mani. Alla fine del percorso credo, anzi spero, che le persone si commuovano, come ho fatto io”.
È chiaro che, accanto ai vestiti e ai gioielli, un ruolo decisivo lo svolge l’allestimento, curato – insieme a Civita Mostre e Musei – da Filmmaster, di cui Emanuele Tulli è il Managing Director. “Un viaggio di qualche mese, anzi il progetto è partito a livello di pensiero qualche anno fa – ci ha spiegato – e oggi vederlo realizzato è davvero un enorme soddisfazione”.
La mostra “Dal cuore alle mani – Dolce&Gabbana”, concepita a tutti gli effetti come progetto di entertainment globale, resta aperta al pubblico a Palazzo Reale fino al 31 luglio.