“Per la prima volta saranno insieme in un’unica area espositiva”
Milano, 5 apr. (askanews) – Il Piemonte vitivinicolo parteciperà alla 56esima edizione di Vinitaly in programma a Veronafiere dal 14 al 17 aprile, con un’area dedicata di 1.500 mq nel Padiglione 10, a cura di Piemonte Land of Wine, con 112 aziende assieme ai Consorzi di tutela e alle associazioni di produttori.
“Per la prima volta, secondo la volontà partita dai produttori associati a Piemonte Land e assolutamente supportata dalla Regione, le imprese vinicole piemontesi si presenteranno in un’unica area espositiva per dare un’immagine compatta della nostra regione” ha spiegato Francesco Monchiero, produttore vitivinicolo e presidente di Piemonte Land of Wine (ente che riunisce i 14 Consorzi piemontesi del vino), parlando di “un segnale forte di unità che promuove il Piemonte del vino nella sua interezza e vuole essere strumento per affrontare le sfide che l’attualità impone: procedere in ordine sparso sarebbe un errore e il Vinitaly 2024 servirà anche per dare il segno di un’unione reale in tema di intenti come di azioni”.
Gli incontri promozionali dedicati ai vini e ai distillati Doc e Docg e ai territori di produzione, che avranno luogo nello spazio incontri collocato al centro dell’area Piemonte, prenderanno il via il 14 aprile alle 14, con l’apertura ufficiale alla presenza oltre che di Monchiero, anche dell’assessore all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte, Marco Protopapa, e della giovane artista Ambra Viviani, ideatrice dell’immagine grafica del “Piemonte del vino 2024”, per aver vinto il concorso “L’arte contemporanea per il Piemonte del vino”. Domenica verrà anche annunciato il “vitigno dell’anno 2024”, nominato dalla Regione nell’ambito di un’iniziativa che da alcuni anni punta a valorizzare e raccontare al grande pubblico i vitigni autoctoni del Piemonte.
Il 15 aprile alle 14, si terrà la presentazione delle iniziative del progetto “Città Europea del vino 2024”, alle 15,45 “I 10 anni di Territorio Unesco”, e alle 16,30 “2024: Martinotti, 100 anni di spumante”. Il 16 aprile alle 16 ci sarà “La Grappa è la donna” a cura dell’Associazione Donne della Grappa Anag, mentre il 17 aprile alle 12, “Il vino biologico in Piemonte”, presentazione dell’omonimo Osservatorio a cura di Associazione produttori del vino biologico del Piemonte e Fondazione Agrion.
All’esterno del Padiglione 10 si potrà accedere al ristorante Piemonte, unico tra le regioni che partecipano alla fiera, quest’anno ampliato e con una maggiore disponibilità di coperti, curato dagli chef stellati piemontesi Maurilio Garola e Massimo Camia, che proporranno un menù a base dei prodotti di qualità del territorio in abbinamento ai vini piemontesi. Altra novità di quest’anno è lo spazio lounge annesso al ristorante a cura del Consorzio Asti Docg.