Dopo lancio petardi e appiccamento di alcuni roghi
Roma, 26 mar. (askanews) – Nuova protesta degli agricoltori europei oggi a Bruxelles in concomitanza con la riunione dell’ Agrifish, il Consiglio europeo dei ministri dell’Agricoltura e della Pesca. E’ la terza dopo quelle del primo e del 26 febbraio. Almeno 250-300 i trattori portati nella capitale belga da Fugea, dalla Federazione dei Giovani Agricoltori (FJA), dalla Federazione Vallone dell’Agricoltura ( Fwa), dalla Rete di sostegno all’agricoltura contadina (RéSAP) e dal Coordinamento europeo.
Secondo quanto scrive il quotidiano Le Soir, dopo un lungo lancio di petardi in segno di protesta e l’appiccamento di alcuni roghi in prossimità delle sedi della Commissione e del Consiglio, come già avvenuto nelle precedenti manifestazioni di protesta, le forze dell’ordine in tenuta antisommossa hanno azionato gli idranti contro i trattori e hanno anche lanciato del gas lacrimogeno.
I trattori si sono disposti tra Rue de la Loi e Place du Luxembourg e, per motivi di sicurezza, sono chiusi al traffico i tunnel Tervuren, Cinquantenario, Loi e Reyers verso il centro e il tunnel Belliard verso la E40. Già ieri la polizia belga aveva sconsigliato di recarsi in centro con le automobili.