Il presidente russo: “Si stavano dirigendo verso l’Ucraina, dove era stata preparata una finestra”
Roma, 23 mar. (askanews) – Il presidente russo Vladimir Putin ha denunciato “il sanguinoso e barbaro attacco terroristico” di ieri all’auditorium Crocus City Hall di Krasnogorsk, cittadina nella regione moscovita alle porte della capitale, che ha causato “decine di vittime tra civili e persone innocenti”. Nel discorso alla nazione, riportato dall’agenzia di stampa russa Ria, ha quindi espresso gratitudine al personale sanitario, ai vigili del fuoco e a tutto il personale intervenuto per salvare la vita dei feriti.
I responsabili dell’attacco terroristico “si stavano dirigendo verso l’Ucraina, dove era stata preparata una finestra” per poter passare il confine, ha detto il presidente russo. Nel suo discorso alla nazione, Putin ha confermato l’arresto, in connessione con l’attacco al teatro, di 11 persone in totale fra cui i quattro terroristi direttamente coinvolti nell’attentato al Crocus City Hall, dichiarando che “sono stati tutti arrestati”. Il presidente russo ha annunciato l’adozione di nuove
misure antiterrorismo a Mosca e in altre regioni del Paese., e ha rimarcato che “nessuno riuscirà a seminare semi velenosi di discordia e faida” nella società multiculturale russa.
Putin ha poi proclamato per domani 24 marzo un giorno di lutto per le vittime dell’attacco al Crocus City Hall di Krasnogorsk.