Durata di vita media residua sale a 7,9 anni
Roma, 15 mar. (askanews) – A gennaio l’ammontare totale del debito pubblico dell’Italia è tornato a moderarsi a quota 2.848,7 miliardi di euro, a fronte dei 2.862,8 miliardi registrati a dicembre del 2023. Lo riporta la Banca d’Italia nella statistica “Finanza pubblica: fabbisogno e debito”. Il debito risulta in crescita di circa 96,6 miliardi di euro se confrontato con i 2.752 miliardi registrati nel gennaio del 2023.
Il debito delle amministrazioni pubbliche della Penisola aveva segnato un nuovo massimo storico nell’ottobre dello scorso anno, a 2.867 miliardi di euro.
In base agli ultimi dati elaborati dall’istituzione di Via Nazionale, la durata di vita media dei titoli di debito emessi dall’Italia è salita a 7,9 anni. La maggior parte della quota di indebitamento è su una scadenze superiore ai 5 anni, per un totale di 1.354 miliardi.
Sempre a gennaio, altri 900 miliardi di euro circa riguardano titoli con una maturazione tra 1 e 5 anni, mentre altri 594,6 miliardi sono titoli con durata di vida residua inferiore ai 12 mesi.