Il 27 marzo alla Nuvola, replica il 28 marzo
Roma, 13 mar. (askanews) – Uno spettacolo in anteprima mondiale dedicato a Philip Glass, il compositore americano all’origine della minimal music che, a cavallo tra i due secoli, è stato protagonista della scena musicale, in quanto mentore del rinnovamento e dell’ibridazione delle arti performative a livello internazionale. È Dancing Glass, che andrà in scena il 27 e in replica il 28 marzo alle ore 21.00 presso l’Auditorium della Nuvola, nell’ambito di Eur Culture, la rassegna culturale di Eur SpA, che rende omaggio al celebre compositore mettendo in luce le caratteristiche originali della sua creatività musicale: a partire dal rivoluzionario “Einstein on the beach”, creato con Robert Wilson in collaborazione con Lucinda Childs come coreografa e performer nel 1976.
Dancing Glass è uno spettacolo in cui risuoneranno 12 Etudes in dialogo con altrettante creazioni originali commissionate ad autori, coreografi, musicisti e video-artisti internazionali. L’evento sarà presentato in prima assoluta con la curatela artistica di Lucinda Childs per la danza e Oscar Pizzo per la musica.
Lo spettacolo sarà composto da nuove creazioni dell’americana Lucinda Childs, Leone d’oro per la danza alla Biennale di Venezia, della brasiliana Cassi Abranches, coreografa residente nel celebre complesso Grupo Corpo, del giapponese Shintaro Hirahara, autore delle coreografie per le cerimonie di apertura e chiusura delle ultime Olimpiadi di Tokyo, di Michele Pogliani, già danzatore nel tour mondiale di “Einstein on the beach”, ora a capo della giovane formazione romana MP3 dance project, che sarà interprete di tutte le coreografie, con l’eccezionale partecipazione del performer sudafricano Llewellyn Mnguni, che sarà in scena con una propria creazione.
Per la componente video-arte prenderanno parte ai due eventi la celebre video artista iraniana-americana, Shirin Neshat, Leone d’oro alla Biennale Arte di Venezia nel 1999, il giapponese Hiroshi Sugimoto, Praemium Imperiale nel 2009, l’artista multimediale Fabio Cherstich e il collettivo italiano Anagoor, che si è imposto sulla scena internazionale proprio per la contaminazione tra teatro, video-arte e performance.
“Dancing Glass è lo spettacolo cardine del programma 2024 di EUR Culture, la nostra rassegna di spettacoli giunta alla terza edizione. Una prima mondiale di uno spettacolo innovativo e ambizioso – dichiara Angela Cossellu, AD di EUR Spa – che nel celebrare Philip Glass fonde tre espressioni artistiche, la danza, la musica e la video-arte in un unico linguaggio che idealmente avvicina lo spettatore ai cinque continenti. L’Eur è già il principale polo congressuale della Capitale; il nostro intento è quello di aprirlo alla città, contribuendo al respiro internazionale di Roma in ambito culturale”.
I riferimenti musicali multiculturali di Philip Glass sono evocati dagli arrangiamenti originali del musicista turco Kudsi Erguner, massimo esponente della tradizione musicale Sufi, del compositore sud-africano Philip Miller, noto per la sua attività al fianco di William Kentridge, da Roberta Cuña Valente con il suo ensemble di musica brasiliana “Choro”, da Mana Yoshinaga, virtuosa del kotò (lo strumento tradizionale giapponese) e, infine, da Anna-Liisa Eller virtuosa del kannel (strumento tradizionale dell’Estonia), che eccezionalmente chiuderà i due eventi con la sua esibizione live. Le esecuzioni live degli Etudes per piano saranno eseguite dal pianista Jacopo Petrucci.
“L’intento artistico comune a ogni creazione è duplice: si vuole, da un lato, testimoniare il successo che la musica di Glass ha avuto in ogni continente, continuando tuttora a ispirare le nuove generazioni di artisti, dall’altro, far risuonare le radici multiculturali delle creazioni del compositore che trovano eco nel patrimonio musicale di tutto il mondo, dall’Asia all’Africa, passando per il Sud America”, ha dichiarato Franco Laera, Direttore di Change Performing Arts, ideatore e co-produttore del progetto.
Il progetto, di Change Performing Arts e MP3 dance project, è stato commissionato e co-prodotto da EUR Spa per EUR Culture, EESTI Kontsert / Tallinn Estonia e CSIAF China Shanghai International Arts Festival, Teatro comunale di Bologna e si è avvalso della partnership del Conservatorio A. Casella de l’Aquila e della preziosa collaborazione del Comune di Verbania e del suo Centro Eventi – Il Maggiore, in cui Dancing Glass è stato preparato e dove a giugno, prima di una tournée internazionale, si terrà la prima replica dello spettacolo in Italia.