Fenomeno evidente anche in caso di lascito solidale
Roma, 5 mar. (askanews) – Secondo quanto riportato nell’edizione 2023 di “Noi doniamo” , report realizzato dall’Istituto Italiano della Donazione (IID), l’identikit del donatore italiano fa emergere una maggiore predisposizione delle donne al dono: il 52% degli individui che donano sono, infatti, donne, con 4 punti percentuali in più dei soggetti di genere maschile, che si attestano sul 48%. Ma non si tratta semplicemente di una generica maggior inclinazione: se si guarda agli specifici strumenti di donazione, come ad esempio il lascito solidale, ad essere maggiormente propense sono sempre le donne come certifica un’indagine recentemente promossa dal Comitato Testamento Solidale. Per il 69,2% delle onp a donare un lascito testamentario sono donne, mentre per il 31% il testamento solidale viene scelto in egual misura da uomini e donne. In generale, i dati della partecipazione femminile al mondo del Terzo settore sono molto alti: oltre il 75% di chi opera nel Terzo Settore è donna ed è in maggioranza femminile l’utenza dedita agli acquisti solidali.
“È innegabile il contributo e la spinta significativa che le donne danno alla missione degli enti non profit, sia perché costituiscono la maggioranza degli ‘addetti ai lavori’ nella raccolta fondi e nella comunicazione del Terzo Settore, sia perché, – ha dichiarato Rossano Bartoli, portavoce del Comitato Testamento Solidale e presidente della Lega del Filo d’Oro – ci confermano i dati della nostra ultima survey, un numero sempre maggiore di donne sceglie di intraprendere la strada della generosità post mortem”.
Del Comitato Testamento Solidale fanno attualmente parte 28 organizzazioni non profit: