Ceo Knobel: nonostante lo scenario di mercato impegnativo
Roma, 4 mar. (askanews) – Cresce il fatturato organico e migliorano i profitti di Henkel nel 2023. “Nonostante lo scenario di mercato continui a essere impegnativo, nel 2023 abbiamo proseguito la nostra strategia di crescita e persino accelerato la sua implementazione. Il fatturato organico è cresciuto e abbiamo migliorato i profitti in misura significativa, superando le stime che avevamo dichiarato all’inizio dell’anno. Questo successo è stato trainato da entrambe le nostre divisioni, Adhesive Technologies e Consumer Brands,” ha detto il CEO di Henkel, Carsten Knobel, secondo quanto riporta un comunicato dell’azienda.
A livello di Gruppo, Henkel ha registrato nel 2023 un fatturato pari a 21.514 milioni di euro, in calo del 3,9% in termini nominali rispetto all’anno precedente. Le oscillazioni valutarie hanno pesato negativamente sui ricavi per il 4,3%, così come acquisizioni e disinvestimenti che hanno inciso per il 3,9%, considerando soprattutto la dismissione delle attività in Russia, completata nell’aprile 2023. La crescita organica del fatturato si è attestata al 4,2%, trainata principalmente dall’aumento dei prezzi nella fascia alta delle percentuali a cifra singola. I volumi, complessivamente diminuiti, hanno visto una chiara ripresa nella seconda metà dell’anno.
Il fatturato organico di Adhesive Technologies è cresciuto del 3,2%, sostenuto soprattutto dai segmenti Mobility & Electronics, Craftsmen, Construction & Professional. La divisione Consumer Brands ha visto uno sviluppo del fatturato organico nell’ordine del 6,1%, a cui hanno contribuito i segmenti Laundry & Home Care ed Hair.
Il margine operativo depurato (EBIT depurato) è aumentato in misura significativa del 10,2% a 2.556 milioni di euro (anno precedente: 2.319 milioni di euro). Lo sviluppo positivo dei prezzi di vendita, le misure per il contenimento dei costi e l’efficientamento della produzione e della supply chain, insieme all’ottimizzazione del portafoglio, hanno più che compensato l’impatto negativo sulla profittabilità dei continui rincari delle materie prime e della logistica.
Nell’anno fiscale 2023, il tasso depurato di ritorno sulle vendite (margine EBIT depurato) è stato dell’11,9%, molto più alto dell’anno precedente (2022: 10,4%).
L’utile depurato per azione privilegiata è cresciuto dell’11,5% a 4,35 euro (anno precedente: 3,90 euro). A tassi costanti di cambio, l’utile è aumentato del 20,0%.
Il capitale circolante netto in percentuale sui ricavi è stato pari al 2,6%, più basso del precedente anno fiscale (2022: 4,5%) soprattutto per gli inventari più contenuti.
Il flusso libero di cassa ha toccato il nuovo record di 2.603 milioni di euro, con un importante aumento rispetto all’anno precedente (2022: 653 milioni di euro). Questo risultato è dovuto al maggior flusso di cassa derivante dalle attività operative, in particolare alla migliore profittabilità e al minor capitale circolante netto.
In conseguenza di quanto illustrato, la posizione finanziaria netta è migliorata significativamente a 12 milioni di euro (-1.267 milioni di euro al 31 dicembre 2022).
Il prossimo 22 aprile, in occasione dell’Annual General Meeting, sarà proposto agli azionisti un dividendo invariato rispetto all’anno passato, ovvero 1,85 euro per azione privilegiata e 1,83 euro per azione ordinaria. Questo corrisponde a un rapporto di payout del 42,4%, che è superiore alla fascia tra il 30 e il 40% indicata come obiettivo e riflette la solidità e il miglioramento della posizione finanziaria netta del Gruppo, mantenendo continuità nei dividendi proposti agli azionisti. Per il 2024 è attesa una moderata ripresa dell’economia globale, da cui si assume un moderato aumento della domanda sia industriale, sia nei mercati del largo consumo in cui Henkel è presente. Le stime attuali indicano rispetto al 2023 un calo del tasso globale di inflazione, che tuttavia resterà complessivamente alto. I tassi di interesse dovrebbero mantenersi più alti che in passato.