Cresce la richiesta di alloggi slow living per ricaricare energie
Milano, 2 mar. (askanews) – Dai dammusi con vista mare al “glamping”, il campeggio glamour, in cupola geodetica; dal trullo con piscina privata all’eremo digital detox. Dalla yurta immersa nella natura allo chalet lontano dai flussi turistici. Sono alcuni degli alloggi tra i più ricercati sulla piattaforma Airbnb nella categoria “Luoghi remoti”, segno di una crescita dell’interesse per lo “slow living”, in una società in cui trascorrere momenti di qualità diventa sempre più un’esigenza diffusa.
Il tempo è diventato un lusso e abbracciare la filosofia dello slow living e provare a vivere un’esistenza meno frenetica non è solo un trend globale TikTok – con oltre 1.4 miliardi di visualizzazioni del relativo hashtag, ma anche una crescente tendenza nei viaggi: c’è bisogno di ricaricare le energie e ristabilire il benessere fisico e mentale.
Lo dimostrano i dati Airbnb, che vedono quadruplicate le ricerche effettuate in Italia nella categoria Luoghi remoti, pensata per chi cerca alloggi in luoghi sperduti e incantevoli, immersi nella natura e spesso lontani dai flussi turistici. Non solo, nel 2023 è stato registrato anche un incremento di oltre il 25% delle notti prenotate in questa categoria, testimonianza della crescente necessità di prendersi una pausa per riconnettersi con se stessi e con la natura.
Se quindi staccare la spina e rallentare il ritmo è in cima alla lista dei desideri della maggior parte di noi, ecco una selezione di 10 tra le case più amate su Airbnb all’interno della categoria Luoghi remoti da segnare in agenda.
Un viaggio tutto italiano alla scoperta di una cupola geodetica nella campagna veneta o di un mulino medievale incastonato tra colline di uliveti toscani per chi ama la pace, di un eremo in Sardegna perfetto per il digital detox o di un’insolita yurta in Piemonte dove fare il pieno di positive vibes. Il mantra? Silenzio, entrare in connessione con la natura e disconnettervi dal mondo.