“Basta con noiose risoluzioni”
Roma, 28 feb. (askanews) – “Non riuscirete a vincere contro (Vladimir) Putin se penserete di avere davanti una persona di principio, che ha principi morali, che ha delle regole: non è affatto così. E Aleksei lo capiva, l’aveva capito già da tempo. Noi abbiamo a che fare non con un politico ma con un mostro sanguinario senza pietà. Putin è a capo di un gruppo criminale organizzato”, ha dichiarato Yulia Navalnaya intervenendo davanti all’Europarlamento.
“Bisogna combattere con coloro che aiutano Putin, condurre delle indagini ed esporli, non permettere che possano aggirare le sanzioni. Putin deve rispondere di quello che ha fatto al mio Paese. Deve rispondere di quello che ha fatto con un Paese confinante pacifico. Deve rispondere di quello che ha fatto ad Aleksei. Mio marito non vedrà una meravigliosa Russia del futuro, ma noi dobbiamo vederla”, ha scandito la vedova dell’oppositore russo morto in carcere il 16 febbraio. “E io farò tutto quello che posso fare affinché i suoi sogni si avverano. Il male soccomberà e un meraviglioso futuro arriverà”. Yulia Navalnaya ha esortato gli eurodeputati a pensare e ad agire in modo nuovo, non le solite “soluzioni noiose”.
“Se volete davvero prevalere su Putin, dovete ricorrere a metodi innovativi, dovete smettere di proporre semplicemente soluzioni noiose. Non farete del male a Putin se adotterete solo delle risoluzioni, oppure un qualche nuovo pacchetto di sanzioni. Questo non farà nessuna differenza da quello che abbiamo già visto”, ha detto Yulia Navalnaya, che intende raccogliere il testimone politico dal marito.