Il gip ha convalidato il fermo

Palermo, 16 feb. (askanews) – Svolta nelle indagini sulla strage di Altavilla Milicia. La figlia 17enne di Giovanni Barreca, unica sopravvissuta alla mattanza, è stata fermata il 14 febbraio scorso. Stamattina il gip ha convalidato il fermo. La ragazza, indagata per concorso in omicidio, avrebbe partecipato agli esorcismi e le torture che hanno portato alla morte della madre, Antonella Salamone, e dei due fratelli di 16 e 5 anni, Kevin e Emanuel. La ragazza  deve rispondere anche del reato di occultamento del cadavere della madre. Nella nota della questura si legge: “In data 14 febbraio 2024 la minore si è presentata presso questa Procura e innanzi al Procuratore ed a personale della Sezione di PG aliquota P. di S. della Procura per i coinvolgimento nei gravissimi fatti che hanno visto coinvolta la sua famiglia”. “La minore è stata poi subito interrogata, alla presenza del difensore e ha riferito quanto accaduto nei giorni precedenti al 1 febbraio u.s. all’interno della sua abitazione, fornendo un resoconto agghiacciante, anche in relazione al contributo personale dalla stessa fornito in relazione alle
torture subite dalla madre e dai fratelli, alle loro atroci sofferenze, ed all’agonia fino alla morte. Ha riferito altresì quanto accaduto dopo li decesso della madre e quindi le circostanze relative alle modalità con cui davano fuoco al cadavere e successivamente seppellivano i resti.
La minore ha riferito che presso la sua abitazione vi erano, già da anni, dei `demoni”.

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