Integratori&Salute: 3 su 4 hanno un’idea corretta di cosa siano
Milano, 6 feb. (askanews) – Millennial sempre più attenti al benessere fisico e mentale. Lo dimostrano i consumi di integratori alimentari, che assumono accanto a una dieta sana e all’attività fisica: nell’ultimo anno in Italia li hanno utilizzati sette su 10 (70%) e l’82% dichiara di aver fatto ricorso a questi prodotti almeno una volta nella vita. La tendenza è emersa da uno studio realizzato dal Future concept lab per Integratori&Salute, l’associazione che rappresenta il comparto degli integratori alimentari in Italia, parte di Unione Italiana Food.
In generale, i dati sui consumi degli integratori, stando ai dati emersi dalla ricerca, risultano coerenti con gli stili di vita dei millennial italiani, che si distinguono in primo luogo per l’avanzata integrazione tra vita reale e digitale, e mostrano un forte orientamento al problem solving in ogni situazione della propria quotidianità. La Generazione Y si presenta come la più attenta alla tutela della salute: i nati tra il 1980 e il 1996 cercano – più di ogni altra generazione – di consumare alimenti che aiutino a prevenire disturbi e problemi (36% rispetto a una media del 27%) scegliendo cibi freschi, anche nell’ottica di salvaguardare l’ambiente (lo fa oltre il 50%). La cura del proprio corpo risulta un elemento centrale: il 24% pratica attività fisica, in misura leggermente superiore alla media del 20%. Bilanciare vita privata e lavoro, gestire lo stress e prestare attenzione anche alla salute mentale sono obiettivi prioritari condivisi dal 68,5% dei millennials, che dimostrano un approccio olistico al benessere.
Non a caso gli italiani tra i 26 e i 43 anni considerano questi prodotti come un “buon aiuto per tutti” (71%), ma anche come “un supporto al mangiar sano e fare movimento” (69,3%) e li reputano fondamentali per “sostenere il benessere psicofisico” (65,3%). Tra le funzioni cruciali per cui i millennial ricorrono agli integratori, troviamo: il potenziamento del sistema immunitario (30,4%), come complemento energetico (27%), come aiuto per rinforzare capelli/pelle/unghie (23%) e per il miglioramento della memoria (20%).
Quello da parte dei millennial è un consumo che l’associazione di categoria definisce “consapevole”, guidato, nonostante si tratti di una generazione “nativa digitale”, dai canali tradizionali: in primis, medico (42,3%) e farmacista (33,8%). Il consiglio dei professionisti è il principale driver per orientare le scelte d’acquisto, nonché uno strumento fondamentale per sensibilizzare la Generazione Y su cosa siano realmente gli integratori alimentari: tre millennial su quattro (75%) dimostrano di avere una giusta percezione di questi prodotti, riconoscendo che possono “sostenere il benessere, ma non sostituire le medicine”.
Per il 65% dei millennial italiani, la farmacia o la parafarmacia rappresenta il luogo preferito in cui acquistare gli integratori. Mentre solo uno su quattro (26%) predilige gli acquisti online sui siti specializzati in salute. A maggiore distanza – lo fanno due su 10 (23%) – troviamo l’acquisto in autonomia al supermercato. Infine, c’è chi preferisce comprare gli integratori anche nei negozi di alimenti naturali (14,8%) oppure online sul sito web di una specifica marca (8,1%).