Necessarie 18 firme del Consiglio generale o 74 dell’assemblea
Roma, 5 feb. (askanews) – Le candidature per la presidenza di Confindustria dovranno arrivare entro la mezzanotte del 12 febbraio. E’ quanto indicato dalla Commissione di designazione dell’associazione degli industriali che si è formalmente insediata oggi.
In una lettera al sistema – secondo quanto apprende Askanews – i tre saggi, Mariella Enoc, Andrea Moltrasio e Ilaria Vescovi, hanno richiamato il terzo comma dell’articolo 12 dello statuto confederale sottolineando che “nella prima settimana dal suo insediamento la Commissione di designazione può ricevere comunicazione di eventuali candidature, sostenute per iscritto da almeno il 10% dei voti rappresentati nell’Assemblea o dei componenti del Consiglio Generale ed accompagnate dal curriculum vitae”. E “ne consegue che fino alla mezzanotte del prossimo 12 febbraio potrà essere inviata” tutta la documentazione necessaria.
I voti “regolarmente esercitabili nell’assemblea confederale sono ad oggi 740 – e, quindi, la soglia del 10% è pari a voti 74 – mentre i componenti del Consiglio Generale con diritto di voto sono 184 e, quindi, il livello del 10% si raggiunge con 18 espressioni di appoggio”, si legge nella missiva.
La Commissione richiama l’attenzione su tre elementi documentali di particolare rilievo, da allegare necessariamente alla comunicazione di candidatura. In primis, “la visura camerale delle aziende di appartenenza che evidenzi la copertura da parte del candidato di una posizione funzionale di responsabilità di grado rilevante”. Poi “l’attestazione del completo inquadramento delle imprese di riferimento nelle componenti territoriali e di settore del sistema Confindustria”. Infine la “certificazione di non avere precedenti penali iscritti nel casellario giudiziale né procedimenti penali in corso e di non ricoprire incarichi di natura politica, anche di contenuto non elettivo”.