“Orgoglio e gratitudine per gli operatori”
Venezia, 24 gen. (askanews) – “Quella veneta è oggi la miglior sanità d’Italia, lo dico con orgoglio e gratitudine per tutti i nostri operatori e dirigenti, lo dico in maniera non autoreferenziale, perché a dirlo sono gli esiti del Rapporto C.R.E.A. sulle Performance regionali in sanità in Italia presentato oggi, che ci vede primi nella classifica generale e in 4 su 5 dei settori sui quali erano chiamati ad esprimersi i ricercatori del Crea: Istituzioni, Management Aziendale, Professioni Sanitarie, Utenti, Industria. Una dimostrazione lampante e trasparente dell’infondatezza di certe leggende metropolitane che si fanno circolare su presunte catastrofi nel sistema sanitario veneto”. Lo dice il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in relazione agli esiti del 19/mo Rapporto Sanità del Centro per la Ricerca Economica Applicata alla Sanità (Crea), che pongono il Veneto in posizione di eccellenza assoluta nel panorama italiano.
“Il Veneto – fa notare Zaia – primeggia innanzitutto nell’indice complessivo di performance davanti alle Province Autonome di Trento e Bolzano e indica, secondo il Crea, un miglioramento dei livelli di tutela, pur in un quadro definito con importanti elementi di severità, che non cela zone d’ombra e settori passibili di miglioramento. Il Veneto è primo con una percentuale del 59% fatto 100 il massimo raggiungibile – aggiunge – quindi anche noi possiamo e dobbiamo migliorare, obbiettivo per il quale lavoriamo giorno dopo giorno senza soluzione di continuità. Ma siamo pur sempre i migliori, e se in 4 parametri su 5 riusciamo a superare due Istituzioni caratterizzate da una forte autonomia, per noi significa molto”.
“Siamo primi con il 66% nella valutazione delle Istituzioni – aggiunge Zaia – primi con il 56% secondo le Professioni Sanitarie, primi con il 68% secondo il Management aziendale, terzi con il 55% dopo Trento e Piemonte per l’Industria Medicale, ma soprattutto primi secondo gli Utenti, con un buon 49% che di certo comunque non ci basta e che vogliamo migliorare in fretta, perché la soddisfazione dei pazienti deve essere l’obbiettivo primario per ogni sistema sanitario, anche per il migliore come quello veneto”.
Il Veneto è in “area verde” (Performance migliore della media nazionale) in 15 su 18 voci di valutazione.