Oltre 1,2 mln grazie a investimenti infrastrutture e sostenibilità
Milano, 11 gen. (askanews) – E’ conosciuto come l’Emirato della Natura. E nel 2023 ha registrato il record di presenze turistiche, con 1,22 milioni di arrivi nel 2023, +8% sul 2022, sostenuto da un significativo aumento di visitatori internazionali: + 24% rispetto all’anno precedente. Anche il tasso di occupazione alberghiera nell’Emirato ha registrato un incremento significativo, con un’occupazione del 74%, + 12 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Ras al Khaimah è la “nuova” destinazione turistica degli Emirati arabi uniti e registra ottimi risultati grazie anche allo sforzo della Ras Al Khaimah Tourism Development Authority (RAKTDA), tra investimenti nelle infrastrutture, iniziative mirate ad attrarre più turisti nell’Emirato e lo sviluppo di un ecosistema fondato sulla sostenibilità.
L’aumento dei visitatori internazionali è stato sostenuto da oltre 2.200 attività internazionali tra roadshow, fiere ed eventi media in 30 Paesi. Nel 2023, l’Emirato ha ottenuto la Silver Certification nell’ambito del programma Sustainable Destinations di EarthCheck – una novità assoluta in Medio Oriente. Il processo di EarthCheck prevede attività di monitoraggio e audit incentrate su 10 indicatori di sostenibilità: dal consumo di energia e acqua alla gestione dei rifiuti, dall’analisi dell’impronta di carbonio all’impegno per la comunità. A supporto dell’iniziativa, RAKTDA ha lanciato il proprio programma di certificazione per i partner dell’industria turistica denominato “Responsible RAK” con oltre 20 hotel, attrazioni e tour operator che hanno ottenuto la certificazione “Responsible RAK Silver”.
L’Emirato ha superato la media di riferimento in tre aree significative, registrando una performance migliore del 23% nel consumo energetico, con un risparmio di 12,4 gigajoule dal 2021, del 29% nelle emissioni di gas serra, pari a un risparmio di 1,8 milioni di tonnellate di CO2, e del 61% nella produzione di rifiuti, con un risparmio di 420 milioni di litri dal 2021.
Ras al Khaimah è nella classifica delle migliori destinazioni da visitare nel 2023 di CNN Travel; tra i migliori luoghi da visitare in Asia nel 2024 per Condé Nast Traveler; ed è stato menzionato da Travel + Leisure India come The Place To Be negli Emirati e da Forbes. L’emirato ha anche avviato una collaborazione con Oman Tourism Development Company (OMRAN Group) per sviluppare attività di promozione e iniziative di marketing sinergiche per ottimizzare la visita di entrambe le destinazioni, Ras Al Khaimah e Musandam, in un unico viaggio.
L”inizio del 2024 ha registrato il debutto dell’Anantara Mina Al Arab Ras Al Khaimah Resort e la riapertura del Waldorf Astoria Ras Al Khaimah, dopo un’importante ristrutturazione.
“È stato un grande anno per il nostro Emirato, che ha chiaramente posto le basi per una crescita e uno sviluppo sostenibili di Ras Al Khaimah – ha affermato Raki Phillips, Ceo di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority – Investendo in infrastrutture, organizzando eventi di livello mondiale, e rendendo il nostro Emirato sostenibile e accessibile a tutti, Ras Al Khaimah è saldamente sulla buona strada per continuare con successo il 2024 e oltre”.
A favorire la crescita dei visitatori il settore ospitalità, in grande espansione. Nel 2023 sono stati annunciati diversi nuovi progetti alberghieri, tra cui Nobu, Le Méridien, W Hotels, JW Marriott e Hilton sull’isola di Al Marjan, oltre a Nikki Beach a Mina Al Arab, per un totale di oltre 1.800 camere. La destinazione ha accolto anche l’Anantara Mina Al Arab Ras Al Khaimah Resort, che ha ufficialmente aperto il 2 gennaio 2024 con 174 camere, suite e ville, tra cui le prime ville overwater dell’Emirato. L’iconico Waldorf Astoria Ras Al Khaimah ha riaperto dopo un’ampia ristrutturazione, rivelando camere e suite rinnovate, nuove esperienze culinarie e una nuova concezione del benessere e degli spazi per eventi. Tra gli altri progetti alberghieri previsti nel prossimo futuro (2024/2025) Westin Resort (257 camere), Sofitel Al Hamra (292 camere), Rove Al Marjan Island (441 camere), Rotana Mangrove (258 camere) e Saij, A Mantis Collection Mountain Lodge (70 camere). Sono stati inoltre rivelati alcuni dettagli del nuovo Wynn Al Marjan Island un progetto da 3,9 miliardi di dollari, un mega resort da 1.500 posti letto ispirato al paesaggio marino delle quattro isole di Al Marjan. Il resort integrato sarà caratterizzato da negozi, un’area per il gaming, un centro eventi all’avanguardia, Spa, 24 ristoranti e lounge e un’ampia scelta di intrattenimento.
Ras Al Khaimah continua a consolidare il suo status di hub globale per gli eventi d’affari e leisure registrando nel 2023 una crescita del 23% dei ricavi provenienti dal segmento MICE e del 103% da quello dei matrimoni. L’Emirato ha inoltre ospitato diversi eventi di grande richiamo, tra cui Arab Aviation Summit, Exotic Wedding Planning Conference (EWPC), Global Citizen Forum, DP World Tour e RAK Half Marathon. La reputazione di Ras Al Khaimah come destinazione leader per gli eventi sportivi è stata rafforzata anche dall’organizzazione della WMF Minifootball World Cup 2023 a novembre, che ha segnato il debutto del torneo in Medio Oriente e ha visto la partecipazione di 32 squadre nazionali e oltre 30.000 spettatori.
Ras Al Khaimah ha incrementato la sua notorietà grazie al suo show dei record per il Capodanno 2024: uno spettacolo di fuochi d’artificio e droni della durata di otto minuti che ha illuminato il cielo lungo i 4,5 km del lungomare dell’Emirato, e che ha permesso di stabilire due nuovi GUINNESS WORLD RECORDS. Lo spettacolo è entrato nella storia conquistando i titoli per la “Più lunga catena di fuochi d’artificio galleggianti” per un totale di 5.8 km, e per la “Più lunga esibizione di droni in linea” con una lunghezza di 2 km.