Per verificare se sia in linea con regolamento sulle concentrazioni

Roma, 9 gen. (askanews) – La Commissione europea sta effettuando degli approfondimenti sull’investimento da 13 miliardi di dollari di Microsoft in OpenAI, la società che ha lanciato ChatGPT, per verificare se sia in linea con il regolamento Ue sulle concentrazioni. L’ha reso noto lo stesso esecutivo europeo in un comunicato dedciato al tema dell’intelligenza artificiale generativa.

“La Commissione europea ha lanciato oggi due inviti a presentare contributi sulla concorrenza nei mondi virtuali e sull’intelligenza artificiale generativa e ha inviato richieste di informazioni a diversi grandi attori digitali”, si legge nel comunicato di Bruxelles.

“Tutte le parti interessate sono invitate a condividere la loro esperienza e fornire un feedback sul livello di concorrenza nel contesto dei mondi virtuali e dell’IA generativa, e le loro intuizioni su come la legge sulla concorrenza può aiutare a garantire che questi nuovi mercati rimangano competitivi. La Commissione europea esaminerà attentamente tutti i contributi ricevuti attraverso gli inviti a presentare contributi. A seguito di tale riesame, la Commissione può organizzare un seminario nel secondo trimestre del 2024 per riunire tutte le diverse prospettive che emergono dai contributi e proseguire questa riflessione”, continua il comunicato.

“Inoltre, la Commissione europea sta esaminando alcuni degli accordi che sono stati conclusi tra i grandi attori del mercato digitale e gli sviluppatori e i fornitori di intelligenza artificiale generativa. La Commissione europea sta studiando l’impatto di questi partenariati sulle dinamiche di mercato”, precisa ancora il comunicato Ue. “Infine, la Commissione europea sta controllando se l’investimento di Microsoft in OpenAI potrebbe essere riesaminabile ai sensi del regolamento Ue sulle concentrazioni”.

Anche gli Stati uniti e il Regno unito stanno effettuando valutazioni simili rispetto all’investimento.

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