“Il Parlamento ha deciso, ora riflessione sulle modifiche”

Roma, 21 dic. (askanews) – Il nuovo Mes prevede “un’integrazione di relativo interesse e attualità per l’Italia, visto che come elemento principale prevede l’estensione di salvaguardie a banche sistemiche in difficoltà, in un contesto che vede il sistema bancario italiano tra i più solidi in Europa e in Occidente”. E’ quanto sottolineano fonti di Palazzo Chigi, dopo il no alla ratifica del Mes.

“In ogni caso, il Mes è in piena funzione nella sua configurazione originaria, ossia di sostegno agli Stati membri in difficoltà finanziaria”, aggiungono le fonti. “Il Governo, che si era rimesso al Parlamento, prende atto del voto dell’Aula di Montecitorio sulla scelta di non ratificare la modifica al trattato Mes”, sottolineano, inoltre, fonti di Palazzo Chigi.

“La scelta del Parlamento italiano di non procedere alla ratifica può essere l’occasione per avviare una riflessione in sede europea su nuove ed eventuali modifiche al trattato, più utili all’intera Eurozona”, proseguono le stesse fonti.

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