Presidente francese: “Ottima discussione, andato molto bene”
Bruxelles, 14 dic. (askanews) – Oltre due ore di colloquio tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron. L’incontro, a cui per circa mezz’ora si è aggiunto anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz, si è svolto in una saletta del bar dell’hotel Amigo, nel centro di Bruxelles, in cui alloggiano i tre leader.
Il colloquio Meloni-Macron – a cui stavano lavorando le rispettive diplomazie – era inizialmente previsto per domani ma è stato anticipato a questa sera, al termine del vertice Ue-Balcani Occidentali. I due leader si sono quindi seduti a un tavolino in una saletta del bar dell’hotel, davanti a una bottiglia di vino rosso, francese. Poco distante, seduto a un tavolo per una birra con il suo staff, anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in jeans e polo grigia, che si è unito a Meloni e Macron per una mezz’ora. In un’atmosfera rilassata, tra battute, sorrisi e strette di mano, il ‘vertice’ si è concluso intorno alla una di notte, sotto lo sguardo di giornalisti, staff (tra gli altri il ministro Raffaele Fitto e il nuovo consigliere diplomatico Fabrizio Saggio), ospiti dell’hotel.
Nessuna indiscrezione sui temi, anche se sicuramente saranno stati affrontati i dossier più complessi del Consiglio che si apre domani: il Patto di stabilità (su cui questa mattina Meloni non ha escluso il ‘veto’ italiano), la revisione del Quadro finanziario pluriennale, l’apertura dei negoziati per l’ingresso dell’Ucraina nell’Ue, su cui pesa il veto dell’Ungheria di Viktor Orban. A questo proposito, secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, si lavora a un bilaterale tra Meloni e Orban, da tenersi domani a margine del Consiglio.
Al termine Meloni e Scholz non hanno rilasciato dichiarazioni, mentre Macron si è fermato per una battuta con i cronisti: “Il colloquio è andato molto bene, è stata un’ottima discussione”, ha detto.