La disponibilità di droni per le truppe russe “sta migliorando”
Milano, 14 dic. (askanews) – Ci sono 617 mila uomini al fronte e la situazione relativa alla disponibilità di droni per le truppe russe al fronte della guerra con l’Ucraina “sta migliorando”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in diretta tv. Putin ha sottolineato tuttavia che la situazione non è semplice, anche a causa della lunghezza del fronte che secondo la stima di Putin è di oltre 2000 km.
Putin rispondeva all’inviato di guerra del Primo Canale Dmitry Kulko che gli ha chiesto della carenza di droni. Il leader della Federazione Russa ha detto che la situazione sta migliorando e ha chiesto al giornalista di ammettere che ciò è vero. Kulko si è detto d’accordo e Putin ha parlato dell’aumento della fornitura e della produzione di droni.
Putin ha anche parlato della situazione con le compagnie militari private parlando di una “lacuna” creata dal Ministero della Difesa. “C’è un problema. E penso che queste siano lacune che non avrebbero dovuto essere consentite dal ministero della Difesa”, ha detto il capo dello Stato, rispondendo alla domanda di un combattente a cui è stato negato il certificato di veterano di combattimento.
La situazione relativa all’assegnazione dello status di veterano ai soldati di compagnie militari private è una lacuna consentita dal ministero della Difesa della Federazione Russa, ha detto Putin.
“Abbiamo avuto una mobilitazione parziale, abbiamo chiamato a raccolta 300.000 persone” ha detto Putin. “I ragazzi stanno combattendo bene, molto bene. Quattordici eroi della Russia. Penso che 244.000 siano nella zona di operazione militare speciale” ha aggiunto. “Dopodiché, abbiamo iniziato una campagna per attirare persone su base volontaria per firmare contratti con le forze armate. Ieri sera mi è stato detto che ne erano arrivati 486.000”, ha chiosato.