“Pressione su Mosca finalizzata a cercare pace giusta”
Milano, 12 dic. (askanews) – “La propaganda russa prova a raccontare che la controffensiva Ucraina sia stata un fallimento, e dunque che Kiev non doveva essere sostenuta perchè inutile. Ma la realtà dice ben altro: siamo a 656 giorni di guerra di quella che doveva essere una operazione speciale di tre giorni per anettere lintero territorio ucraino. E invece oggi non controla per intero neanche le 4 regioni che ha dichiarato di aver annesso. Io penso che l’Ucraina ha già vinto questa guerra perchè ha impedito conquista dell’intero territorio nazionale da parte della Russia”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio Europeo.
Un risultato, afferma Meloni, ottenuto “con grandissimo coraggio, amor di patria, e con il sostegno dei liberi popoli occidentali che non si sono rassegnati a un futuro in mano ai despoti e ai tiranni, e grazie alla fermezza di quei leader che non si sono voltati dall’altra parte alla prima difficoltà e non hanno barattato un consenso facile oggi con la messa a repentaglio della libertà dei loro cittadini domani. Anche per questo – ha proseguito Meloni – è necessario opporsi con tutte le nostre forze all’aggressione russa perchè la difesa di Kiev è difesa dell’Europa. Siamo e resteremo al fianco dell’Ucraina, e il tema sarà anche una priorità della presidenza italiana del G7”.
In ogni caso, ha aggiunto, “non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo della pace: il sostegno a Kiev e la pressione su Mosca, anche con il dodicesimo pacchetto sanzionatorio che è in discussione a Bruxelles, restano finalizzati a creare le condizioni per un negoziato serio verso una pace giusta, duratura, rispettosa della libertà e della dignità dell’Ucraina”.