Ai Green Awards 2023 della rivista The Drink Business a Londra
Milano, 10 dic. (askanews) – La Cantina Lungarotti si è aggiudicata il premio “Sostenibilità Amorim” ai Green Awards 2023 dalla rivista specializzata “The Drink Business”. L’azienda storica di Torgiano (Perugia) ha ricevuto l’importante riconoscimento durante la quattordicesima edizione dell’evento, organizzato a Londra. Lungarotti era l’unica azienda italiana presente nella cinquina dei finalisti che concorrevano per la categoria “Sustainability Amorim”, ed è risultata prima.
Questa la motivazione: “Un’azienda vinicola italiana che ha convinto i giudici per le sue numerose iniziative sostenibili. È stata infatti premiata per aver avuto un ruolo chiave e di connessione nella comunità agricola dell’Umbria”.
“Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo importante riconoscimento internazionale perché premia la nostra filosofia produttiva da sempre improntata alla ricerca della massima qualità, adottando buone pratiche nel rispetto dell’ambiente” ha dichiarato l’Ad dell’azienda, Chiara Lungarotti, spiegando che “l’insegnamento più grande che mio padre Giorgio mi ha lasciato è proprio quello di coltivare l’amore ed il rispetto per la nostra terra, un bene che riceviamo in prestito da chi ci ha preceduto e che passeremo a chi ci seguirà”. “Anche in questo lui fu un pioniere, perché capì subito che la cura del territorio si riflette nel bicchiere” ha proseguito, concludendo “abbiamo cominciato il nostro cammino 30 anni fa, quando ancora il concetto di sostenibilità non era così ‘di moda’, e oggi questo impegno appartiene al nostro Dna aziendale: un valore imprescindibile, in tutte le sue declinazioni, ambientale, sociale ed economica, senza il quale non può esserci un futuro”.
Dal 2018, i 230 ettari della Tenuta di Torgiano sono certificati VIVA (programma del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che attesta la sostenibilità della filiera vitivinicola attraverso l’analisi di quattro indicatori: aria, acqua, vigneto e territorio), mentre i 20 ettari della Tenuta di Montefalco sono coltivati a biologico dal 2010. La Cantina ha installato nei suoi vigneti le capannine meteo per analizzare l’andamento climatico, dove si attua il controllo meccanico delle erbe infestanti, “una gestione intelligente delle risorse idriche, la concimazione organica e la confusione sessuale”. In più Lungarotti nel 2013 è diventata capofila del progetto Meteowine, sostenuto dalla Regione Umbria in collaborazione con l’Università di Perugia, per la realizzazione di una piattaforma meteo in grado di fornire previsioni precise e puntuali delle condizioni meteorologiche. Nella primavera del 2018, è stato installato un impianto fotovoltaico sulla copertura degli edifici aziendali che copre il 40% dei fabbisogni di energia elettrica con un risparmio di oltre 3.000 tonnellate di CO2 e dal 2021 l’azienda ha introdotto nuove bottiglie più leggere riducendo le emissioni di CO2 fino al 35%.