Non è solo emergenza climatica ma sociale ed economica
Roma, 7 dic. (askanews) – “Oggi sei cittadini aderenti alla campagna Fondo Riparazione, promossa da Ultima Generazione, hanno effettuato un’azione di disobbedienza civile a Venezia alle 11.30 del mattino, spruzzando del Nesquik sulla facciata laterale destra della Basilica di San Marco, e versando del fango sulle colonne”. Lo riferisce una nota di Ultima Generazione, sottolineando che “i disobbedienti hanno srotolato lo striscione con scritto “Fondo Riparazione” e un cartello con le foto dei dodici cittadini di Ultima Generazione che sono rimasti in carcere per tre giorni, dopo un blocco stradale a Fiumicino, prima di ricevere oggi la misura cautelare di obbligo di dimora. Alle 11.40 sono arrivate le forze dell’ordine, che hanno poi portato via i manifestanti alle 12.15″.
“Siamo l’ultima generazione di figlie, mamme, papà e nonne che hanno la possibilità di cambiare rotta rispetto al collasso sociale ed economico causato dalla distruzione del nostro ecosistema – dicono – e di creare un sistema più equo, sicuro e dignitoso. Siamo persone normali e diverse fra loro, accomunate da una presa di coscienza che ci spinge ad agire contro un governo negligente, al pari di tutti i governi degli ultimi trent’anni, e un sistema produttivista che ci ha fatto diventare consumatori anziché cittadine che hanno a cuore il bene comune”.