Altri due obiettivi il ritorno di tutti i nostri ostaggi e la garanzia che Gaza non sarà mai più una minaccia per Israele

Roma, 29 nov. (askanews) – “Fin dall’inizio della guerra, ho fissato tre obiettivi: l’eliminazione di Hamas, il ritorno di tutti i nostri ostaggi e la garanzia che Gaza non sarà mai più una minaccia per Israele. Questi tre obiettivi rimangono in vigore”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu.

“Nell’ultima settimana abbiamo raggiunto un grande risultato: il ritorno di molte decine di nostri rapiti”, ha aggiunto il capo del governo israeliano, “Una settimana fa sarebbe sembrato immaginario, ma l’abbiamo ottenuto. Ma negli ultimi giorni ho sentito una domanda: una volta terminata questa fase di restituzione dei nostri ostaggi, Israele tornerà a combattere? La mia risposta è un sì inequivocabile”.

“Non è possibile che non si torni a combattere fino alla fine”, secondo Netanyahu, “Questa è la mia politica, l’intero gabinetto la sostiene, l’intero governo la sostiene, i soldati la sostengono, il popolo la sostiene. Questo è esattamente ciò che faremo”.

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