Roma, 28 nov. (askanews) – L’Istituto Italiano di Cultura di Oslo ha presentato un evento esclusivo con la proiezione del documentario sulla biblioteca di Umberto Eco e l’incontro del regista Davide Ferrario.

Il documentario Umberto Eco: La Biblioteca del Mondo costituisce un viaggio intelletuale e visivo attraverso l’universo meraviglioso dei libri, ed è un incontro con l’amante e il collezionista di libri Umberto Eco. Incontriamo Umberto Eco, amante, collezionista e lettore di libri mentre cammina lungo i corridoi e le sale che costituiscono la sua biblioteca privata che conta più di 30 000 volumi di titoli contemporanei e oltre 1500 libri antichi e rari.

Una biblioteca che Eco stesso definisce «una biblioteca semiologica, curiosa, lunatica, magica e pneumatica.» Il film non descrive solo la sua collezione straordinaria, ma approfondisce l’idea di Eco sulla biblioteca come “la memoria collettiva del mondo”. Il film propone diverse interviste con Eco, la famiglia ed altri personaggi, letture da alcune sue opere, in combinazione con riprese di biblioteche belle e speciali di tutto il mondo.

Davide Ferrerio è un regista, sceneggiatore, scrittore e critico cinematografico italiano. Esordice come regista con La fine della notte, che è stato nominato ‘migliore film indipendente’ del 1989. Da allora ha diretto una serie di film di fiction e documentari che sono stati proiettati in festival cinematografici internazionali quali quello di Berlino, Sundance, Venezia e Toronto.

Ferrario ha una sua casa produttrice Rossofuoco che dal 2002 produce tutti i suoi film. Il suo ultimo lavoro è Blood on the Crown con Harvey Keitel e Malcolm McDowell come attori principiali. Siri Nergaard è professoressa presso l’Universita’ di Sørøst-Norge. Ha un dottorato in semiotica dall’Università di Bologna dove ha incontrato Umberto Eco e dove ha insegnato per una lunga serie di anni. E’ anche stata docente presso l’Università di Firenze. Nergaard ha tradotto vari saggi di Eco che durante i suoi studi era anche il suo relatore e poi collega ed amico.

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