Abbiamo l’obbligo di costruire un futuro diverso
Roma, 24 nov. (askanews) – “Non siamo un sindacato che si piega, nemmeno con le minacce o con la precettazione. Noi continuiamo sulla strada per avere maggiori diritti e tutele”. Così il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri, concludendo la manifestazione di Brescia.
“Abbiamo detto che questa mobilitazione doveva arrivare sui territori, per ascoltare le voci di tutti da nord a sud – ha proseguito – abbiamo l’obbligo di costruire un futuro diverso per i giovani, gli anziani, i lavoratori”. Sulla convocazione a Palazzo Chigi, slittata a martedì su richiesta di Cgil e Uil, “abbiamo preso atto con piacere del rinvio della convocazione – ha ribadito – in quale Paese si convocano i sindacati durante le 8 ore di sciopero? Vi ricordiamo che il diritto di sciopero è previsto dalla nostra Costituzione. Ieri, oggi e domani continueremo a difenderlo”.
Sulla sicurezza sul lavoro “non avete fatto nulla – ha dichiarato – l’Inail risparmia ogni anno 2 miliardi che mettete nel bilancio dello stato invece di investirli nella sicurezza. Con quale coraggio poi esprimete il vostro cordoglio alle famiglie che hanno perso qualcuno. E quando dite che non ci sono i soldi, finitela di prenderli dalle tasche di lavoratori e pensionati e prendeteli da banche, multinazionali, lotta all’evasione fiscale. Non possono essere sempre gli stessi a pagare. Tassate allora le rendite di capitale al 31% come fanno i Paesi Ocse, non al 26% come ora facciamo in Italia. Tassate le transazioni finanziarie. Applicate l’extratassa a banche e multinazionali, prendete i soldi dove ci sono”.