Riconoscimento basato sui rating di Standard Ethics
Roma, 22 nov. (askanews) – Terna, il Gruppo che gestisce la rete di trasmissione elettrica nazionale, guidato da Giuseppina Di Foggia, si aggiudica il “Best ESG Rating Award 2023”.
Il Gruppo, per cui la sostenibilità è un driver strategico e uno dei pilastri della propria attività, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento grazie alle eccellenti performance registrate negli ambiti ESG oggetto di valutazione e, in particolare, nell’Environment per le azioni di tutela della biodiversità. Lo rende noto Terna in un comunicato.
Il “Best ESG Rating Award 2023”, che si basa sulle analisi di Standard Ethics, autorevole agenzia specializzata nell’emissione di rating non finanziari, premia Terna “per l’impegno nella tutela della biodiversità che la Società persegue mediante partnership qualificate e strumenti di governance, finalizzati a perseguire le indicazioni internazionali e le strategie dell’Unione europea in materia”.
Con studi obiettivi e strumenti scientifici, gli analisti di Standard Ethics forniscono la fotografia dettagliata del posizionamento di Terna rispetto alle indicazioni di sostenibilità e corporate governance promosse da ONU, OCSE e UE assegnando al Gruppo il Rating EE.
Per Terna – sottolinea l’azienda nella nota – conciliare l’esigenza di realizzare infrastrutture elettriche strategiche per il Paese con la necessità di tutelare l’ambiente e la biodiversità, è un obiettivo primario.
Un esempio virtuoso di tale attenzione è rappresentato dal nuovo collegamento sottomarino tra l’Isola d’Elba e Piombino: il gestore della rete elettrica nazionale ha realizzato, prima della posa del cavo, un trapianto di circa 53mila talee di Posidonia Oceanica in un’area di oltre 1.650 metri quadri, al fine di garantire la tutela della biodiversità marina nel Golfo di Follonica, tra la provincia di Livorno e Grosseto.
Tra le iniziative promosse dal Gruppo, si ricordano anche i Biodotti, interventi di ‘rinaturazione’ realizzati alla base dei sostegni di 5 linee elettriche aeree. Obiettivi principali del progetto: potenziare gli habitat naturali alla base dei tralicci attraverso la piantumazione di specie autoctone e l’implementazione di installazioni per la fauna selvatica, oltre a migliorare l’estetica dei tralicci grazie alle azioni di ingegneria ambientale.
Ulteriore esempio dell’attenzione di Terna alla biodiversità è rappresentato dal progetto Tiny Forest, comunità vegetali, piccole ma molto efficienti, realizzate per la prima volta in Italia secondo il metodo del botanico giapponese Akira Miyawaki. Si tratta di micro-boschi che contribuiranno ad aumentare la velocità di crescita delle foreste, lo sviluppo della biodiversità e la capacità di assorbimento della CO2.
La leadership nella sostenibilità da parte di Terna – conclude la nota – è testimoniata, inoltre, dalla presenza della società nei principali indici ESG, tra i quali: STOXX Global ESG Leaders, Dow Jones Sustainability, Bloomberg Gender Equality, Euronext Vigeo, FTSE4Good, S&P Global 1200 ESG, MIB ESG ed ECP.