Nato 100 anni fa a Padova e ora punto di riferimento nazionale
Roma, 22 nov. (askanews) – Nasceva 100 anni fa a Padova la prima Stazione Bacologica Sperimentale, oggi Laboratorio di Gelsibachicoltura del CREA Agricoltura e Ambiente, punto di riferimento nazionale per la filiera e la ricerca del settore, che raccoglie e rivitalizza una tradizione secolare e di grande valenza simbolica per Padova e per il Veneto, già esportata in altre parti del Paese.
Oggi il CREA Agricoltura e Ambiente, con il suo Laboratorio di Gelsibachicoltura, è fortemente impegnato nel rilancio della filiera della seta 100% italiana, basata su innovazione, sostenibilità, economia circolare, competitività e tracciabilità, nella conservazione di un patrimonio di tradizioni e saperi della sericoltura, vero punto di forza per lo sviluppo del futuro “made in Italy” e nella costituzione di una via della seta europea, a partire da itinerari turistici che attraversino i nostri territori rurali, recuperando e valorizzando le tante testimonianze della gelsibachicoltura che vi sono custodite.
E proprio a queste tematiche è dedicato uno dei pochi progetti Horizon a guida italiana (del CREA Agricoltura e Ambiente di Padova). Il centenario sarà celebrato lunedì 27 novembre 2023 a Padova durante un convegno con Alberto Cavazzini, Direttore Tecnico Scientifico CREA e Giuseppe Corti, direttore CREA Agricoltura e Ambiente (CREA AA). Saranno presenti anche Luca De Carlo, presidente Commissione IX Commissione permanente del Senato, Giuseppe Pan, presidente Gruppo Consiliare Liga Veneta per Salvini e primo firmatario progetto di legge “Via della Seta Veneta”, e il sindaco di Padova Sergio Giordani, oltre a Stefano Vaccari, direttore generale CREA.