Israele: a Balata colpito un “covo terroristi che preparavano attacchi imminenti”
Roma, 18 nov. (askanews) – Almeno 26 persone sono morte e altre 23 sono rimaste ferite in un attacco aereo lanciato la scorsa notte da Israele contro tre edifici a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha detto alla France presse il direttore dell’ospedale locale.
Almeno cinque persone sono invece morte e altre due sono rimaste ferite nell’attacco lanciato da Israele con un drone contro il campo profughi di Balata, nei pressi di Nablus, nel nord della Cisgiordania. Lo riporta l’agenzia di stampa palestinese Wafa, citando la Mezzaluna Rossa palestinese.
Le forze di difesa israeliane e l’agenzia di intelligence Shin Bet hanno riferito in un comunicato congiunto di aver preso di mira “un covo usato dai terroristi coinvolti nella pianificazione di imminenti attacchi terroristici contro civili israeliani e obiettivi militari”. Nella nota si afferma che tra le persone rimaste uccise figura Muhammad Zahad, descritto come “un importante terrorista della città di Nablus”.
“Zahad ha partecipato all’attività terroristica nel campo di Balata e ha fondato una cellula terroristica composta da giovani del campo, che ha armato con esplosivi e armi per attività terroristiche contro i soldati israeliani che entravano nel campo”, si precisa nella nota.