Rocinoscimento per il ristorante del Grand Hotel Fasano
Milano, 14 nov. (askanews) – Al Teatro Grande di Brescia, alla 69esima edizione della Guida Michelin Italia, il Ristorante Il Fagiano del 5*L Grand Hotel Fasano & Villa Principe di Gardone Riviera (BS) ha conquistato la Stella Michelin. Il progetto di ristorazione d’hotel della famiglia Mayr, cresciuto con l’ingresso di un nuovo chef all’inizio del 2022, ha trovato in breve tempo il massimo riscontro sperato. L’executive chef del ristorante gastronomico Maurizio Bufi, che era già riuscito nell’impresa di ottenere la Stella all’Hotel Villa Giulia di Gargano (BS) – dove l’aveva mantenuta sino al 2019 – si ripete così anche in un altro albergo di lusso, in quella che è diventata ormai la sua casa dal lontano 2012: il Lago di Garda.
“Riconquistare la fiducia della Michelin è un grande traguardo, indubbiamente” ha affermato l’emozionato chef Maurizio Bufi. “È innanzitutto il coronamento di un sogno e di un progetto alberghiero di famiglia che oggi trova la sua massima soddisfazione, in questo ambito. L’idea di puntare su due professionisti e non più su uno solo, come in passato, ha dato ragione alla famiglia Mayr e la loro emozione, oggi, ne è una grande riprova”. Nel dettaglio della cucina, “la Stella Michelin è la grandissima conferma della bontà del lavoro che stiamo facendo al Grand Hotel Fasano già dall’anno scorso. Sicuramente, abbiamo sempre lavorato a testa bassa e con una grande unione d’intenti. Abbiamo sempre puntato a fare bene il nostro mestiere. Poi, con la professionalità, i risultati arrivano”.
Dello stesso entusiasmo è il sous chef Matteo Mendeni. “Quando lo chef Bufi prese la Stella a Villa Giulia, io ero un capo partita. Oggi sono il suo sous chef e per me è tutta un’altra cosa. L’emozione di oggi è fortissima, perché racchiude tutti i sacrifici fatti in questi anni, che sono l’unico ingrediente che ti permette di arrivare dappertutto. È chiaro che, dietro, devi avere qualcuno che ti supporti al meglio e noi, con la famiglia Mayr, possiamo dire di essere pienamente soddisfatti. Bufi è per me un maestro. A lui devo tanto, in termini di insegnamento e di responsabilizzazione”.
In rappresentanza della famiglia proprietaria dell’hotel, le parole di Olliver Mayr. “Credevo che i 135 anni dell’albergo potessero essere l’evento dell’anno per la nostra struttura. E invece, oggi, Maurizio mi ha dimostrato che il futuro ci può riservare bellissime sorprese. Non trovo altre parole per descrivere, in modo razionale, le mie emozioni oggi. La conquista della Stella era un obiettivo che mio fratello ed io ci eravamo dati ma averlo raggiunto oggi, dopo neanche due anni di lavoro insieme, mi rende una persona estremamente orgogliosa”.