All’operazione europea “Opson XII” ha partecipato anche l’Adm
Milano, 14 nov. (askanews) – Nell’ambito dell’operazione sull’agroalimentare “Opson XII” organizzata da Interpol ed Europol, le autorità doganali e di polizia europee hanno sequestrato complessivamente oltre sei milioni di litri di bevande alcoliche, vino e birra. Lo ha reso noto Europol, spiegando che l’obiettivo dell’operazione è stato quello di “acquisire informazioni sui modus operandi dei commercianti di vino e bevande alcoliche contraffatte o adulterate con alte percentuali di metanolo per eludere le imposte dovute, nonché quello di individuare le organizzazioni criminali coinvolte”.
Le forze dell’ordine europee hanno eseguito un totale di 400 ispezioni e 168 mandati di perquisizioni, segnalando all’autorità giudiziaria 119 persone e smantellando sei reti criminali. L’attività ha infine portato l’autorità giudiziaria ad emettere 143 mandati d’arresto.
Per quanto riguarda l’Italia, i controlli effettuati dall’Ufficio Investigazioni della Direzione antifrode dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm) “hanno consentito di constatare su oltre 91mila litri di bevande alcoliche, violazioni come la falsa dichiarazione delle caratteristiche analitiche delle bevande o quelle delle norme sull’etichettatura e i requisiti linguistici obbligatori, che impongono che le informazioni sugli alimenti siano scritte in modo facilmente comprensibile”. Nell’ambito dell’operazione, gli investigatori hanno sequestrato, tra l’altro, anche 900 bottiglie contraffatte “di una bevanda alcolica di origine messicana commercializzata come Mezcal, in cui si è rilevata la presenza di composti organici e di rame superiori alle tolleranze ammesse”.
Foto Europol