Dal 6 novembre il primo episodio online su Mediaset Infinity
Milano, 6 nov. (askanews) – Alle 19 del 6 novembre va online sulla piattaforma Mediaset Infinity, “Maestri di Cantina – Winery Masters”, il primo format di intrattenimento dedicato ai produttori vitivinicoli. Un viaggio nei diversi territori del nostro Paese alla scoperta del mondo del vino attraverso il racconto dei vignaioli, che regala al pubblico “pillole di conoscenza in modo semplice e immediato”. Dimore storiche, antichi borghi, Cantine di design e piccole realtà emergenti faranno da cornice allo storytelling principalmente legato al vino e alle molteplici esperienze che è possibile fare durante le visite. Quindi degustazioni ma anche itinerari consigliati con soggiorni in hotel, passeggiate a cavallo fra le vigne, giri in bicicletta, tappe nei ristoranti.
In ogni episodio della durata di circa 35 minuti, i produttori si sfidano su tre prove: “terroir e Cantina”, “esperienza di Cantina” e “degustazione con storytelling” di un vino da raccontare in un minuto. Giudici della competizione, diversi di volta in volta, saranno un esperto di vino e un influencer. “La novità è che i produttori non vengono messi in competizione sul vino ma sulla loro capacità di raccontare anche tutto ciò che ci sta intorno” affermano le due autrici, la wine educator e conduttrice Alessandra Fedi e la regista Alessandra Cardone, spiegando che si tratta di “un format che mira a rendere il mondo del vino più divertente, ad avvicinare i giovani e a promuovere la cultura enologica italiana in tutto il mondo”.
Il primo episodio ad andare in onda si intitola “Chicche del Piemonte” e ha per protagonisti Guido Alleva di Tenuta Santa Caterina nel Monferrato, Lidia Carbonetti di Rocco di Carpente nell’Ovadese, e Alessandro Locatelli di Rocche Costamagna nelle Langhe, e come giudice il sommelier Vincenzo Donatiello. Dal 13 novembre andrà online “Ragazze sul trattore” dedicato a tre produttrici under-35, e dal 20 novembre “Vini nobili in Toscana” con “tre produttori appartenenti a famiglie aristocratiche”.