Un solo professionista, il primatista italiano Iliass Aouani

Roma, 4 nov. (askanews) – New York si prepara ad accogliere i runner che quest’anno prenderanno parte alla 52esima edizione della New York Marathon, la più celebre e da sempre la più amata dagli italiani. Quest’anno gli italiani iscritti sono 2.368, in leggera crescita rispetto al 2022 quando erano stati 2.222. Tanti, tantissimi runner se si pensa che sono molti di più di quanti normalmente si iscrivono alla maggior parte delle maratone italiane. Ma non tanti quanti erano i nostri connazionali presenti negli ultimi 20 anni, prima che la crisi e il Covid ne riducessero le richieste.

Come di consueto quello della Grande Mela si conferma un evento che supera i confini dello sport e conta più di 50 mila partecipanti. Start dal ponte di Verrazzano, che collega Staten Island e Brooklyn, e arrivo nella splendida cornice del Central Park a Manhattan dopo aver toccato anche Queens e Bronx attraversando i cinque distretti della città. Il via alle 14.40 (ora italiana) per la gara élite femminile, con gli uomini e il primo gruppo di partenza alle 15.05.

Quattro atleti si presentano con un personale inferiore a 2h06 nel cast guidato dagli etiopi Tamirat Tola, campione mondiale nel 2022 che viene da un ritiro alla rassegna iridata di Budapest dopo aver lottato per le medaglie, e Shura Kitata, già due volte secondo a New York (2018 e 2022). Tra i più accreditati anche l’olandese argento a cinque cerchi Abdi Nageeye e il canadese Cam Levins, oltre all’israeliano Maru Teferi, vicecampione del mondo, e al keniano Albert Korir che si è aggiudicato il successo due anni fa nella Grande Mela.

Al femminile è annunciata una sfida stellare: dall’ex primatista mondiale Brigid Kosgei (2h14:04) alla campionessa olimpica Peres Jepchirchir (2h17:16), dall’altra keniana Hellen Obiri che ha trionfato in primavera a Boston (2h21:38) fino all’etiope Letesenbet Gidey, miglior debuttante della storia con 2h16:49 a Valencia l’anno scorso, senza dimenticare la keniana Sharon Lokedi, vincitrice nell’ultima edizione.

Tra i top runners l’italiano Iliass Aouani, da quest’anno recordman nazionale con il tempo di 2h07:16 stabilito a Barcellona nel mese di marzo. È la quarta uscita nei 42,195 chilometri del 28enne milanese che proprio sulle strade del capoluogo lombardo, nella passata stagione, aveva realizzato il miglior esordio di sempre per un azzurro con 2h08:34 prima di chiudere diciannovesimo, frenato dai crampi, agli Europei di Monaco.

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