“Non è presidenzialismo, provato in Israele e tolto”
Roma, 31 ott. (askanews) – “Dobbiamo scendere in piazza per difendere ancora una volta la nostra costituzione repubblicana. Noi sappiamo che questa riforma costituzionale è inaccettabile”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in un incontro a Testaccio con la segretaria del Pd Elly Schlein, in preparazione della manifestazione nazionale dell’11 novembre. “Questo Governo sta facendo una scelta istituzionale antidemocratica che forse non è stata compresa fino al fondo nella sua gravità: io sento parlare di premierato non c’entra niente, questa è un’altra scelta”, ha aggiunto Gualtieri. La elezione diretta del Primo Ministro “non esiste in nessun Paese al mondo – ha aggiunto Gualtieri – non è una variante più soft del presidenzialismo, è peggio del presidenzialismo: l’hanno provato in un Paese, in Israele, hanno capito come non funziona e l’hanno tolta”. Se si elegge direttamente l’esecutivo, ha sottolineato Gualtieri “il potere legislativo è autonomo, non è a cascata, non è legato al presidente, sia esso Obama sia esso Macron”. “L’unica alternativa a questo sistema, secondo Gualtieri “è il sistema parlamentare in cui cittadini eleggono il parlamento, la maggioranza che si forma in parlamento sceglie il Primo ministro, e se il Primo Ministro cade non si va a votare ma si può scegliere un altro presidente del Consiglio. Così è come funziona la democrazia nel mondo, e i sistema in cui si elegge il presidente del consiglio dandogli tutti i poteri compreso quello di rimandare a casa il parlamento, è un sistema oltre i confini dei costituzionalismo mondiale”. “Se questa cosa si lega si lega all’autonomia differenziata – conclude Gualtieri – che punta a rompere il legame di solidarietà tra le nostre regioni, stiamo parlando veramente di sfasciare la nostra costituzione e non c’è nessuna battaglia sociale e economica civile che si può fare se non si mette al centro una difesa della costituzione”